Ieri mattina ho corso la
CorriCollegno. Poco prima della partenza, come volevano le previsioni, ha cominciato a nevicare. Una neve che non si attacca per terra, ma solo sulle lenti degli occhiali di chi corre ;-)
E' il momento di partire. All'inizio le sensazioni sembrano buone. Nei primi tre chilometri il passo è attorno ai 4' al km. ma siamo solo alle battute iniziali...
Poi cominciano le dolenti note: il percorso varia e da asfaltato diventa sterrato. Il che vuol dire, visto che sta nevicando, fangoso :-/ Per avere il maggior attrito possibile sul terreno preferisco cercare le rade strisce d'erba sul tracciato, in modo da evitare di scivolare.
Terminato il tratto fangoso è il momento di alcune brevi variazioni di pendenza. Nella salita del 7° km il terreno ripido ha la meglio su di me e mi costringe a camminare. In quel momento mi supera un concorrente che mi incita a non smettere di correre: "Forza! Corri piano, ma continua a correre!" No no, preferisco attendere una pendenza più umana prima di riprendere a correre :-P
Sono quasi al termine dell'ottavo chilometro quando mi viene detto che mancano solo trecento metri al termine. Mmmm... mi pare strano: la parte conclusiva del percorso è la solita e il traguardo non me lo ricordo così vicino. Infatti a fine gara il satellitare mi dirà che mancava ancora un chilometro ;-)
Termino la mia fatica in 41'16", corsi ad una media di 4'13" al km, che può andarmi bene giusto per le difficoltà incontrate sul percorso :-)