Tre giornate intense di competizioni di altissimo livello quelle del 6-7-8 marzo, quando la città di Torino ha ospitato i CAMPIONATI EUROPEI INDOOR DI ATLETICA LEGGERA. Sull'azzurro tartan del Lingotto si sono sfidati gli atleti più rappresentativi del nostro continente in lizza per le medaglie europee.
Gli italiani padroni di casa non hanno certo sfigurato. Il trentatreenne Fabrizio Donato si è conquistato un meritatissimo oro nel salto triplo, dove con una serie di ampi balzi ha posto un abisso fra sè e gli avversari. Claudio Licciardello ha fatto sua la seconda posizione nella finale dei 400 metri, preceduto solo dallo svedese Johan Wissman. Sangue freddo e nervi d'acciaio per Fabio Cerutti e Emanuele Di Gregorio nei velocissimi 60 metri piani, dove sono riusciti ad agguantare rispettivamente argento e bronzo, preceduti solo dall'imprendibile Dwain Chambers.
Ottima prova anche quella di Elisa Cusma Piccione, ottocentista d'argento dietro alla russa Mariya Savinova. Grande prova anche per Filippo Campioli nell'alto e per Daniela Reina nei 400 che hanno sfiorato il podio e per Silvia Weissteiner quinta nei 3000, distaccata di soli quattro secondi dalla battistrada. Sesto posto per Christian Obrist in una finale dei 1500 veloce e non facile da gestire. L'Italia si è poi tolta anche lo sfizio di portarsi a casa la medaglia d'oro nella 4x400 maschile, con Marin, Galvan, Rao e Licciardello che con un ottimo spunto hanno messo in riga Gran Bretagna e Polonia.
Sabato 7 marzo 2009 ho avuto la possibilità di assistere personalmente all'evento insieme all'amico Franco. E' la prima volta che vedevo dal vivo una competizione di atletica: grande concentrazione e ritmi forsennati anche durante il riscaldamento. Del resto il livello di preparazione degli atleti era chiaramente proporzionale all'importanza dell'evento. Un grazie ad Alfonso per i biglietti.
Le immagini disponibili all'indirizzo qui sotto riportato si riferiscono alle gare della seconda giornata:
FOTOGRAFIE EUROPEI INDOOR ATLETICA LEGGERA TORINO 2009
Nessun commento:
Posta un commento