domenica 24 gennaio 2010

Freddo intenso a Ciriè



foto: la partenza delle categorie femminili

Temperature proibitive alla nona edizione del CROSS DI CIRIE' - TROFEO IPERCOOP. Più di 400 i classificati fra le varie categorie adulti e giovanili.

I primi a rompere il ghiaccio sono stati i concorrenti delle categorie MM55 e oltre, con Bruno Bianco che la spunta su Gino Azzalin dopo un lungo testa a testa. Più staccato il terzo arrivato, Dante Russo. Solita grande prestazione di Tahar Bouzazou che mette in riga Valerio Marci e Tommaso Camuso nella batteria degli MM45/MM50. Alle undici è il turno delle categorie femminili. Senza lasciarsi intimorire dall'esperta Laura Fornelli, la giovane Federica Scoffone taglia per prima il traguardo. In terza posizione Federica Arnone. Gli ultimi a partire sono i JPTSM/MM35/MM40: Abdessamia Mountasser vola e mette alle proprie spalle i pur veloci Paolo Gallo e Nicolo' Roppolo.

Classifiche:
CLASSIFICA CROSS DI CIRIE' 2010

Fotografie:
FOTOGRAFIE CROSS DI CIRIE' 2010 (MM55 e oltre)
FOTOGRAFIE CROSS DI CIRIE' 2010 (MM45 MM50)
FOTOGRAFIE CROSS DI CIRIE' 2010 (DONNE)
FOTOGRAFIE CROSS DI CIRIE' 2010 (JPTSM MM35 MM40)

La mia gara
Sabato mi sono messo d'accordo con Michele per andare assieme a Ciriè. Peccato che lui gareggiasse alle 9 e io alle 11.30. Poco male, tanto non è che faccia molto freddo in questi giorni... ;-) Così alle 7.50 io e mio padre passiamo sotto casa sua e ci dirigiamo alla volta di Ciriè.

Arrivati sul posto mi accorgo che l'aria è davvero frizzante, anche troppo. A breve scoprirò che la speranza iniziale che la temperatura diventasse più mite con il passare delle ore è pura illusione. Il fatto è che il freddo ha reso il terreno tanto duro che sembra non essere molto diverso dall'asfalto. Solito dilemma: chiodate o scarpe normali? Solita risposta: chiodate, anche perché le ho comprate l'anno scorso e, usandole solo nelle campestri, devo ammortizzare il costo... ;-)

Guardando le prove dei concorrenti che sono scesi in campo prima di me, ho visto diversi atleti in difficoltà e non poche cadute, specie nel primo gruppo. Le premesse dunque non promettevano nulla di buono...

Dopo tre ore di lunga attesa finalmente è arrivato il mio turno. Gli attimi che hanno preceduto la mia gara sono stati a dir poco fantozziani. Dopo essermi dilungato a cazzeggiare e chiaccherare, alle undici e un quarto ho deciso che era ora che mi preparassi. Una volta vestito mi accorgo che si è fatto tardi e scelgo la strada breve, attraversando bellamente il campo da calcio a cui lati stanno terminando gli arrivi della prova femminile. Mentre corro sento una voce: "Giovane! Ehi, giovane..." Proseguo facendo finta di niente e intanto vedo Lucio Danza che fa un cenno sconsolato al tizio. Sapete com'è, sono in ritardo... Il tempo di abbozzare un breve e vano riscaldamento quando uno degli addetti al percorso mi guarda e dice: "E il cartellino?" No! Che distratto! L'ho dimenticato nel borsone! Lo imploro di aspettare che vada a recuperarlo... Trafelato di nuovo attraverso il campo da calcio, inciampo maldestramente sul nastro segnapercorso, recupero il cartellino, il porta spille e ritorno alla partenza. Cerco una spilla da balia (ovviamente sono tutte incollate fra di loro...), aggancio il cartellino al pantalone e... le altre spille dove le metto? Trovato! Le passo ad un ragazzo che conosco che aveva già gareggiato e assisteva all'ultima batteria.

Finalmente, dopo tanto casino, sono pronto a partire. E infatti nemmeno il tempo di rendermene conto che lo starter dà il via. Senza farmi contagiare dall'esuberanza maniacale della partenza, imposto un ritmo controllato - temendo anche i commenti sulle difficoltà del percorso di chi mi ha preceduto - e infatti i risultati si vedono subito: butto l'occhio sul lungo serpentone che mi precede e i primi sono tanto lontani che pare siano partiti un quarto d'ora prima... Faccio qualche sorpasso e mentre corro mi accorgo che il terreno non è poi così terribile come me lo avevano descritto... anzi, tutto sommato è abbastanza corribile. Che dire? Visto che la temperatura è sempre la stessa (-2 gradi) vuol dire che i podisti che mi hanno preceduto, a forza di pestare il terreno, sono riusciti a renderlo più corribile. Meglio così...

Senza accelerare il ritmo compio qualche sorpasso (pochi per la verità) e vedo che il mio compagno di squadra Fabio non è molto lontano. Chissà, magari riesco a prenderlo... Passano due chilometri e la distanza che ci separa rimane sempre la stessa. Niente da fare! Tra l'altro mancava davvero poco al termine della gara...

Chiudo i 5610 metri del percorso in 24'53", un crono che solo l'anno scorso mi sarebbe parso ridicolo e che invece quest'anno sono costretto ad accettare di buon grado... solo per ora s'intende... ;-)

Un saluto ai bloggers Igor, Guido e Costanza anche loro presenti al cross.

10 commenti:

... E io corro! ha detto...

Ci rifaremo...con gli interessi, io non mollo!

igor ha detto...

Dai guido...

Sofia ha detto...

ma le foto? Io non le vedo!

Anonimo ha detto...

E' stato come correre sul cemento talmente era duro il terreno, gli avvallamenti naturali e le montagnole create dalle talpe hanno messo a dura prova caviglie e ginocchia rendendo difficile l'equilibrio in corsa. Nonostante ciò mi sono impegnato sapendo che per un paio di mesi non avrei corso chiudendo la gara con un tempo non di molto sopra ai 20'. Ragazzi siete grandi Andrea e Guido tenete duro prima o poi sono sicuro che raccoglierete i frutti del vosto impegno/costanza con affetto Angelo.

stoppre ha detto...

ma c'era la nebbia, nelle foto degli m35 non si vede un c....

Andrea ha detto...

Ho cominciato a pubblicare le prime due batterie. Le altre le metto online domani.

@Eiocorro
TUTTADRITTA sarà nostra!

@Igor
Non so ancora come hai fatto ad andare a 3'18" su quel terreno, bravo!

@Sofia
Domani pubblico le fanciulle e l'ultimo gruppo dei maschietti.

@Angelo Bip Bip
Grazie dell'incitamento (magari se mi impegno un po' di più andrà sicuramente meglio...;-)). In bocca al lupo, ti aspettiamo più in forma di adesso (in verità così vai già bene...) :-D

@Stoppre
Eh sì, una foschia terribile... ;-)

Anonimo ha detto...

Adesso capisco perchè alla Mandria c'erano pochi podisti.
Prossima Domenica Trofarello???
Erika.

igor ha detto...

3'16" per l'esattezza.. :-D ho messo il link sul mio sito.. ciaooo

Andrea ha detto...

@Erika
Iessss!!!

@Igor
Mamma mia! Sei un treno ad alta velocità!!!

valerio26 ha detto...

Ma perchè allenarsi tanto, tanto c'è sempre qualc'uno che ti arriva davanti!Andate piano,parlate tra voi,guardatevi in torno,prendetevela comoda,non abbiate fretta di arrivare.Sfruttate fino in fondo i soldi dell'iscrizzione!.........almeno posso provare a vincere io. ciao ciao