domenica 7 marzo 2010

Il bianco prepotente



sopra: fitta nevicata al Parco Colonnetti

Solo ieri stentavo a crederci. Il cielo azzurro e l'aspetto ormai primaverile del paesaggio non lasciavano certo presagire un così repentino cambiamento atmosferico. Eppure si è solamente avverato quanto predetto dalle previsioni atmosferiche. Bisogna proprio dire che questa volta hanno indovinato alla perfezione!

Certo non dev'essere stato facile correre la Mezza Maratona del Ruffini in mezzo a tanta intemperie. Eppure i concorrenti che hanno portato a termine la fatica sono stati tutt'altro che pochi.

D'altra parte non è nemmeno stato facile fotografare la manifestazione: impugnare la macchina fotografica e nel frattempo cercare di tener saldo fra le mani l'ombrello che pareva voler a tutti costi farsi trascinare dalle improvvise folate di vento mi ha creato qualche problema. Tra l'altro, due paia di guanti non sono state sufficienti a riparare le mani dal freddo. Quando ho perso la sensibilità alle dita in maniera tale da non riuscire più a capire se premevo il pulsante di scatto o qualche altra parte della fotocamera, ho capito che era meglio lasciar perdere... ;-)

E' comunque innegabile il fascino che la neve dona all'ambiente circostante, specie nel panorama cittadino. Fortuna anche che quest'anno, almeno a Torino, la sede stradale è rimasta sempre praticabile. Un ottimo connubio fra il modo di esprimersi dell'inverno e le esigenze della città: neve sì, ma non per le strade.

2 commenti:

Daniele ha detto...

...effettivamente mi sembra di averti visto in corso Trapani con un ombrello pazzo e macchina fotografica imbizzarita...complimenti per il sito e per tutte le foto che ci fai ad ogni gara!!!ciao da Daniele...

Andrea ha detto...

@Daniele
Avevo il terrore che il vento mi strappasse l'ombrello dalle mani facendolo finire addosso a qualche malcapitato podista... Grazie per i complimenti e alla prossima, ciao!