domenica 13 settembre 2009

Dall'Alpe Colombino al Monte Aquila



La Val Sangone offre numerosi spunti per chi desidera passeggiare in alta quota e avventurarsi in paesaggi multiformi e colorati. Lontano dal clamore della vita cittadina, l'escursionista può respirare un'aria capace di rinfrescare il corpo e lo spirito. Una fra le possibili escursioni è la salita al Monte Aquila, sommità raggiungibile dall'Alpe Colombino.

Partendo dall'abitato di Pontepietra, poco sopra Giaveno, si imbocca la strada asfaltata posta sulla sinistra della piazza principale. Dopo una serie di tornanti, che attraversano le frazioni Maddalena e Prafieul, si parcheggia la macchina nel piazzale dell'Alpe Colombino (1240 m slm). Si procede poi a piedi lungo la mulattiera, sempre ben visibile, finchè si raggiungono i vecchi impianti sciistici di risalita.

Lasciandosi alle spalle la costruzione si procede sul sentiero che porta in vetta, dove è posta una croce che riporta il nome della montagna e l'altitudine (2115 m slm).

Il dislivello complessivo è di 900 metri e la salita non presenta alcuna difficoltà. Dalla sommità poi è possibile traversare in cresta i picchi dell'Uja e del Bocciarda sino a portarsi sul colle della Roussa, che conduce agli alpeggi del Sellery. In alternativa dalla sommità dell'Aquila si può scendere per il versante della Val Chisone sino a raggiungere l'abitato di Perosa Argentina.

GALLERY FOTOGRAFICA MONTE AQUILA

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