giovedì 17 settembre 2009

Il muro dei trenta nei diecimila



Qualche settimana fa, parlando con Alfonso di atletica, si faceva qualche considerazione relativa alla situazione italiana. In particolare mi raccontava di come siano calate le prestazioni dei nostri atleti nei diecimila in pista. Se infatti qualche anno fa potevamo vantare un certo numero di atleti in grado di correre anche sotto i 28 minuti, ultimamente pare che sia diventato più difficile anche solo stare sotto i 30'. Ringrazio Giulio, amico di Alfonso, per i dati e le considerazioni che riporto qui di seguito:

1980: 22 atleti sotto i 30 minuti
(tempo dell'85° in graduatoria FIDAL: 30'42")
1981: 28 atleti sotto i 30 minuti (85°: 31'04"1)
1982: 35 atleti sotto i 30 minuti (85°: 30:52:3)
1989: 57 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:36:6)
1990: 51 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:39:62)
1991: 54 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:33:2)
1992: 60 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:37:33)
1993: 61 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:40:00)
1994: 39 atleti sotto i 30 minuti (tempo del 100°: 30:54:00)
1995: 58 atleti sotto i 30 minuti (48 seniores + 10 promesse)
1997: 47 atleti sotto i 30 minuti (43 seniores + 4 promese)
1998: 46 atleti sotto i 30 minuti (45 seniores + 1 promessa)
1999: 29 atleti sotto i 30 minuti (25 seniores + 4 promesse)
2000: 45 atleti sotto i 30 minuti (42 seniores + 3 promesse)
2001: 32 atleti sotto i 30 minuti (28 seniores + 4 promesse)
2002: 35 atleti sotto i 30 minuti (32 seniores + 3 promesse)
2003: 27 atleti sotto i 30 minuti (25 seniores + 2 promesse)

Dai dati sopra riportati emerge che il calo è cominciato alla fine degli anni 90. Non c'è di che essere allegri, ma, per consolarci almeno in parte, possiamo volgere lo sguardo oltralpe e più precisamente in Germania: in questo paese, la cui federazione di atletica vanta oltre 900.000 tesserati (sei volte rispetto all'Italia), a tutto il 10 luglio scorso c'erano appena sei atleti che quest'anno hanno corso sotto i 30 minuti, e il primo ha fatto appena 29'40" !!!

7 commenti:

stoppre ha detto...

che pipponi !! tra un pò il primo diventa cerva..

stoppre ha detto...

anzi no, baratono..

Anonimo ha detto...

sì, però i tedeschi hanni 1500isti da 3'33 e 3000isti da 7'46... e quest'anno weidlinger e pollmacher (gente da 27'35) hanno deciso di darsi alla maratona.
se confronti con spagna, portogallo, irlanda, russia, polonia, gb, la situazione è TRAGICA.
sotto i 30:
2005: 20
2006: 20
2007: 14
2008: 12
i motivi? io ne avrei alcuni "poco ortodossi"...
luciano er califfo.

... E io corro! ha detto...

beh, i controlli antidoping sono migliorati! ;)

Anonimo ha detto...

no, il doping non c'entra, questo è un motivo "ortodosso"(lo dicono tutti). se così fosse come mai gli spagnoli hanno tutti gli anni 4 atleti sotto 13'20 e sotto 28? come mai gli americani scendono sotto 13?
come mai un sacco di inglesi fanno sotto 3'35?
i controllo antidoping li fanno solo sugli italiani?
luciano er califfo.

Massimo ha detto...

quindi ?

Anonimo ha detto...

quindi:
1)problemi politico-mafiosi di federazione
2)problemi finanziari (collegabili al punto 1)
3)problemi tecnici (allenatori le cui idee non crescono perchè per farlo dovrebbero ammettere i loro errori ma l'orgoglio non lo permette)
4)(fattore non ortodosso): agli atleti non gli va di fare una mazza, si è instaurata una filosofia secondo cui va forte chi lavora poco. e non riescono a correlare l'effetto (i pessimi risultati) con la causa (il lavorare poco) perchè per farlo dovrebbero distruggere 15 anni di convinzioni.
ma l'atletica per fortuna non è come la politica o la carriera, in cui ha più successo chi più ruba e meno lavora.
luciano er califfo.