mercoledì 9 maggio 2012

Dieci chilometri a Nizza


Avevo corso la mezza maratona di Nizza già due volte, nel 2004 e nel 2005 se non ricordo male. Apporfittando dell'ospitalità di un amico ho di nuovo partecipato alla gara, ma questa volta riducendo il percorso di metà. Dieci chilometri sono più che sufficienti, una mezza in questo periodo è un po' troppo per le mie attuali possibilità :-)

Sabato
Sabato mattina partiamo dalla stazione del Lingotto. A Ventimiglia c'è il cambio e nel primo pomeriggio siamo a destinazione. In treno cerco di familiarizzare con la lingua d'oltralpe leggendo qua e là il manualetto "Parlo Francese", nella speranza di riuscire a comunicare in modo un po' più dignitoso delle altre volte con i miei "oui, no, merci, pardon, ..." e naturalmente a gesti.

Arrivati a Nizza andiamo a recuperare pacco gara e chip al ritrovo della manifestazione. Il tempo è soleggiato con un po' di nuvole e l'aria piuttosto umida. Ettore, che già dal giorno prima fatica a camminare per una fitta all'anca e che avrebbe dovuto correre la mezza, decide purtroppo di ritirarsi.

Mentre lui fa la coda per la 21, io dovrei andare a ritirare la mia iscrizione al punto della 10 km. Mi avvicino e sento parlare tutti quanti in francese. Beh, mi sembra ovvio. Che faccio? Vado e al massimo mi esprimo a gesti? Mi faccio coraggio, mi avvicino al tavolo e con un francese quanto mai improbabile esordisco con un: "Pardon... je voudrais retirer le..." Il tizio, che fino a un attimo prima mi sembrava francese da generazioni, subito mi interrompe: "Dimmi il numero", con perfetta cadenza italiana. Meno male! :-)

Il pacco gara consiste in una maglietta tecnica di colore viola con la stampa riferita alla manifestazione. Oltre a quello c'è una piccola bibita alla soia e un po' di pubblicità. Considerati i 19 euro spesi per iscrivermi (12 + 5 di mora + 2 per la carta di credito) il pacco non sembra essere molto ricco. Si deve tenere conto però dei servizi: il ristoro è ricco e dopo la gara si può sfruttare il servizio massaggi.

Domenica, il giorno della gara
Il mattino della gara mi sveglio alle 7.30, due ore prima della gara. Come indicavano le previsioni, il tempo è molto nuovolo. La pioggia dovrebbe arrivare a breve. E infatti arriva, anche se non è poi così fastidiosa. Oggi il mio amico Ettore non avverte dolori all'anca e decide quindi di gareggiare, o almeno di provare a correre 5 o al massimo 10 chilometri. In realtà poi correrà la mezza, come voleva fare inizialmente. Certo almeno poteva risparmiarsi la restituzione preventiva del chip :-/

Arrivati in piazza cerchiamo il deposito delle borse. In un angolo della piazza c'è una sorta di gabbiotto dove gli addetti al servizio prendono nota su un talloncino del numero di pettorale, lo legano al borsone e lo depositano a seconda della numerazione. E' vero che partenza e arrivo si trovano nello stesso punto, ma è certamente un servizio che fa comodo.

Sono le 9 passate. La gara partirà alle 9.30. Dopo un po' di corsa lenta come riscaldamento e alcuni esercizi di stretching, visto il gran numero di numero di partecipanti, decido di posizionarmi alla partenza. Entrambe le gare, la 10 e la 21, partono assieme dalla Promenade des Anglais, una affianco all'altra: la strada è abbastanza larga, non ci dovrebbero essere problemi di restringimenti. A patto di partire davanti.

Per questo motivo vado a prendere posto alla partenza della 10km. Sono le 9.13 e davanti fortunatamente non si sgomita come accade invece in altre gare. Alle 9.31 si parte: non ho difficoltà a muovermi nel gruppo. Qualche centinaio di metri e usciamo dalla Promenade per tuffarci con una curva a destra all'interno della città. Mi sembra di ricordare che in quel tratto la strada è in leggera salita. Poi si curva bruscamente a destra e subito dopo ancora a destra e si entra in un sottopasso con, naturalmente, discesa e salita.

Usciamo dal sottopasso e ci sorprende qualche goccia di pioggia che bagna giusto gli occhiali... per chi li porta ovviamente :-) Poi si va in direzione del lungomare per rientrare nuovamente all'interno. Al sesto chilometro circa mi supera il pacer dei 4' al km della mezza maratona. Non mi metto a tenere il suo passo, anche se riesco comunque a vederlo praticamente per il resto della gara.

All'ottavo chilometro si ritorna in direzione lungomare per entrare nel porto. Terminata la breve salita approfitto per allungare il passo. Vedo lo striscione di partenza e accelero ancora e... infatti, come dicevo, è lo striscione di partenza, non quello di arrivo! Con orrore vedo sfilare atleti in direzione opposta alla mia: una curva a 180° mi porta nella loro direzione, un ultimo sforzo e taglio il traguardo.

Subito dopo l'arrivo ci sono otto persone strategicamente posizionate per il recupero dei chip: non serve nemmeno lo sforzo di togliere il chip, ci pensano loro! Ancora dopo ci sono i lunghi tavoli del ristoro, dove nonostante il numero di persone ci si muove agevolmente.

Che dire? Sono soddisfatto di come ho corso e ben contento di essere tornato a gareggiare a Nizza :-)


DATI GPS - COMPLESSIVI:
Tempo Vel. al km Distanza
41'47" 4'03" 10,317 km


DATI GPS - DETTAGLIO:
  • 1° km: 4'04"
  • 2° km: 4'06"
  • 3° km: 3'50"
  • 4° km: 4'09"
  • 5° km: 4'05"
  • 6° km: 4'20"
  • 7° km: 4'00"
  • 8° km: 3'55"
  • 9° km: 4'12"
  • 10° km: 3'58"
  • ultimi 317 mt: 3'35"

lunedì 7 maggio 2012

Ancora Valentino a Oltre la vista


Tutta Dritta mi ha messo un po' alla prova, ma il mercoledì successivo non ho voluto rinunciare a gareggiare. Così ancora una volta ho preso parte a OLTRE LA VISTA, la manifestazione podistica a carattere non competitivo organizzata dalla Polisportiva UICI Torino.

Fortunatamente alla partenza non c'era la calca della domenica precedente e così mi sono potuto mettere comodo ;-) Complice un tratto in discesa, il primo chilometro lo corro ad una media dei 4' al km. Si costeggia il Po fin quasi all'altezza della Passerella Maratona, quando si svolta poi a destra per tornare indietro sul marciapiede di corso Unità d'Italia. In quel tratto mi viene incontro Alfonso che a questo punto deduco abbia rinunciato ai suoi propositi di gareggiare.

A circa due chilometri dalla fine il percorso riporta il gruppo all'interno del parco, procedendo a ritroso per la via iniziale. Quando la gara sta per concludersi prendo il fiato per l'ultima salita e poi finalmente il traguardo! :-)

Ho completato il percorso di 7043 metri in 29'42", e cioé ad una media di 4'13" al km:

  • 1° km: 3'58"
  • 2° km: 4'12"
  • 3° km: 4'21"
  • 4° km: 4'18"
   
  • 5° km: 4'12"
  • 6° km: 4'18"
  • 7° km: 4'16"
  • ultimi 43 mt: 3'01"

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Un ringraziamento a Daniela per l'ottimo contributo fotografico:
FOTOGRAFIE OLTRE LA VISTA 2012