lunedì 29 marzo 2010

Risultati del 27-28 marzo 2010



Tempo primaverile con cielo sereno e sprazzi di vento quello del fine settimana appena trascorso. Se è vero che sono cambiate le temperature e l'ora, pare invece che l'ordine di arrivo nelle classifiche non abbia subito variazioni di sorta... ;-) Diamo insieme un breve sguardo ai risultati delle competizioni podistiche piemontesi.

ROSSANA
Clicca qui per la classifica
Si è disputata a Rossana la XXI edizione del TROFEO NUOVA CONCA VERDE. Massimo Galliano (GS ROATA CHIUSANI), forte dell'esperienza maturata negli anni in questa gara, è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Giorgio Curetti. Terza posizione per Enrico Aimar (ATLETICA SALUZZO). In campo femminile ottima prova di Elena Bagnus (PODISTICA VALLE VARAITA) che lascia alle proprie spalle Cristina Clerico (GS ROATA CHIUSANI) e Maria Laura Fornelli (ATP TORINO MARATONA).

NONE
Clicca qui per la classifica
Clicca qui per le fotografie (Ernesto Somadaj)
Abdessamia Mountasser (ATLETICA SALUZZO) conferma il suo ottimo stato di forma aggiudicandosi il MEMORIAL FERRARIS a None. Più staccati gli avversari Salvatore Ciantia (BORGARETTO 75) e Nicola Ciavarella (ATP TORINO MARATONA), quest'ultimo ancora in fase di ripresa dopo il fermo di un anno fa. Distacchi marcati anche nella gara femminile dove Romina Cavallera (ASD BOVES RUN) primeggia sulle avversarie Antonella Gatti (BORGARETTO 75) e Rosangela Vitulli (BORGARETTO 75).

FORNO CANAVESE
Clicca qui per la classifica
Si ripete a Forno Canavese l'eterna sfida fra Edward Young (GP RIVAROLO) e Luca Cerva (LIB. FORNO SERGIO BENETTI) con la vittoria del giovane inglese sul più esperto avversario. Umberto Baracchi (ATL. ALESSANDRIA) chiude il podio maschile. Fra le donne, la cafassina Mirella Bioletti impone il proprio ritmo alle avversarie tagliando solitaria il traguardo. Paola Vignani (ATL. FAENZA) guadagna la seconda posizione con poco più di una decina di secondi di margine su Cristina Benedetto (ATL. BALANGERO).

giovedì 25 marzo 2010

Alla ricerca di...



Alla ricerca di un modo di esprimere le esigenze fisiche e al contempo le necessità intellettuali. Un modo diretto e di facile fruizione per soddisfare le molteplici e variegate esigenze del''individuo.

Alla ricerca di un confronto con se stessi e con gli altri. Un modo per mettersi alla prova e parimenti per soddisfare i complessi artefatti dell'ego e della psiche.

Alla ricerca di un momento di solitudine in cui vagliare uno ad uno i pensieri della giornata. Un momento per rivivere con altro atteggiamento immagini, emozioni e sensazioni che hanno riempito i nostri spazi. E in cui sorridere per le arrabbiature e contemplare in silenzio i volti degli amici che ci hanno fatto sorridere.

Alla ricerca di un'attività da svolgere in compagnia e allegria. Un momento per stare insieme all'aria aperta e ridere e scherzare senza prendersi troppo sul serio. Per correre all'unisono e condividere impegno e fatica.

Alla ricerca di un modo diverso di entrare in contatto con la natura. Dapprima per osservarla in silenzio e poi per esplorarla sempre più nell'intimo fino a diventare parte di essa.

Alla ricerca di un modo per migliorare atteggiamenti, modi di fare e per rapportarsi più serenamente verso il prossimo.

Alla ricerca di un motivo per correre e, una volta trovato, della volontà di farlo crescere e della forza di portarlo avanti.

domenica 21 marzo 2010

Fotografie Maratonina di Strambino 2009



Pubblico solo ora le fotografie dell'arrivo MEZZA MARATONA DI STRAMBINO, la competizione di 21 chilometri che si è corsa nell'omonima località lo scorso 22 novembre. Pur alla fine della stagione, la gara era riuscita a radunare un elevato numero di partenti.

Ivano Pozzebon aveva dominato la gara maschile mettendo alle proprie spalle atleti del calibro di Luca Cerva e Mario Prandi. In campo femminile la veloce Khadija Arafi si era aggiudicata il gradino più alto del podio davanti a Ana Capustin e Ilaria Zaccagni.

FOTOGRAFIE:
FOTOGRAFIE MARATONINA DI STRAMBINO 2009 (1)
FOTOGRAFIE MARATONINA DI STRAMBINO 2009 (2)
FOTOGRAFIE MARATONINA DI STRAMBINO 2009 (3)

mercoledì 17 marzo 2010

Fatica e confusione a Trana



sopra: il sottoscritto immortalato da Mauro Fontana

Domenica ho partecipato alla ben nota CORSA DI PRIMAVERA a Trana: bella giornata di sole e tantissimi partecipanti. Pur arrivando un'ora prima della partenza i parcheggi a disposizione erano ormai pochi. Dove parcheggiare? Non restava altra scelta che piazzare l'auto nella curva in alto sulla strada per Rosta. Tutto questo, ahimè, con il timore che qualcuno potesse approfittare della lontananza dal campo gara per agire indisturbato e aprire l'auto. Negli anni scorsi a Trana, purtroppo, si sono verificati non pochi episodi di questo genere...

Dopo aver fatto un po' di coda al ritiro dei premi di partecipazione (piacere di averti conosciuto Massimiliano) e aver scambiato due parole veloci con Ernesto 'Somadaj', vado a prepararmi. Una volta pronto mi accorgo che manca solo un quarto d'ora alla partenza. Ma il vero problema è che ho ancora portafoglio e cellulare in mano. E adesso dove li metto? Lasciarli incustoditi in macchina neanche a parlarne.

A quel punto torno di corsa al ritrovo e cerco invano mio padre che vai a sapere dove si sarà piazzato per fare le foto. Accidenti! Non riesco a trovarlo. Ormai è tardi e non posso più perdere tempo a cercarlo. E pensare che ero stato io pochi minuti prima a dirgli di cercarsi un punto comodo nel percorso...

In tutta fretta mi dirigo alla cava, luogo di partenza, sperando di incrociare lo sguardo di qualche amico a cui lasciare i miei beni. Niente da fare! La sfiga mi assiste in queste fasi concitate... Non mi resta che arrendermi e fare la gara con la roba in mano. Non bastavano il mio poco allenamento e il percorso di gara impegnativo: ci ho dovuto mettere pure la mia sbadataggine...

Mi sistemo alla meglio nella griglia di partenza e proprio lì incontro Jérome, che mi propone di posare la mia roba nella sua auto, parcheggiata lì vicino. Lo ringrazio per l'idea, ma voglio evitare di fargli perdere tempo. La partenza è infatti imminente. La gara ha inizio ma i partecipanti sono moltissimi e la strada stretta se rapportata alle presenze. Così, dopo diversi istanti fermo ad aspettare, comincio a muovere i primi timidi passi.

Prima della corsa pensavo che il problema fossero i chilometri: poco dopo la partenza ho realizzato invece che la vera difficoltà erano i continui saliscendi associati a quel chilometraggio. Siamo solamente al terzo chilometro e ho già voglia di ritirarmi. Ci fosse stata una deviazione per un percorso breve, quasi certamente l'avrei presa. Faccio subito passare dalla mia mente il brutto pensiero e stringo i denti.

La prima salita è abbastanza impegnativa, almeno per chi, come me, non è solito allenarsi su dislivelli. Vedo comunque, nel gruppetto in cui mi trovo, che le espressioni facciali non sono delle più felici... ;-) Fortunatamente la temperatura è piacevole e il cielo nitido, così almeno si può apprezzare la bellezza del paesaggio circostante. I primi chilometri del percorso li conosco bene: li ho fatti diversi volte in bici e soprattutto ho lasciato il segno in una curva dove sono rovinosamente caduto qualche anno fa...

Durante la corsa, cosa davvero confortante, vedo tantissime persone davanti a me: come ho detto prima questa manifestazione ha da sempre attirato molti partecipanti e, complice la bella giornata di sole, l'edizione di quest'anno non ha fatto eccezione. Tra l'altro negli ultimi giorni non ci sono state precipitazioni e quindi i tratti di fango si contavano sulla punta delle dita.

Proseguo la mia gara avendo in mente come unico obiettivo quello di riuscire a concluderla. Del resto le sensazioni di fatica non mi permettono di improvvisare chissà quale tattica. Con mia somma gioia, dopo più di quattordici chilometri e mezzo di sforzo vedo l'arrivo: ce l'ho fatta! Poco dopo vengo informato dall'organizzazione di essere il vincitore della particolare classifica della CORRI CON PORTAFOGLIO, CELLULARE E CHIAVI IN MANO: scherzo ovviamente... ;-) Certo che la prossima volta potrei migliorare il mio virtuosismo provando a correre con in mano il pacco gara, nella speranza però che non ci infilino dentro un chilo di sale!

Al di là degli oggetti tenuti in mano, il motivo principale della mia prestazione sottotono è da ricercarsi nel poco allenamento degli ultimi tempi: allenamenti discontinui e mancanza di qualità costituiscono un mix micidiale per le prestazioni sportive in genere. E un percorso nervoso e lungo come quello di Trana non perdona certo la poca preparazione.

Prossimi obiettivi? Nessuno in particolare se non quello di reintegrare allenamenti qualitativi, senza esagerare s'intende... ;-)

domenica 14 marzo 2010

Corsa di Primavera a Trana



sopra: la partenza della gara

Si è disputata stamane la consueta corsa podistica primaverile di Trana. Grande partecipazione, come di consueto, a uno degli eventi che, salutando le campestri, inaugura la stagione competitiva su strada del torinese.

Un percorso intenso e impegnativo che ha attraversato le borgate tranesi offrendo agli occhi dei partecipanti la visione del multiforme e variopinto paesaggio circostante, preludio alle cime innevate della Val Sangone che si stagliavano sullo sfondo.

Sin dalle prime battute Abdelhadi LAAOUINA e Abdessamia MOUNTASSER corrono all'unisono, ma alla fine è il primo ad imporsi sul pinerolese. Terzo posto per Giorgio CURETTI. Da segnalare gli ottimi piazzamenti di Franco Chiera e Igor Martello, rispettivamente settimo e nono assoluto. In campo femminile la cussina Sara BROGIATO conduce la gara senza doversi preoccupare delle avversarie e all'arrivo precede Giorgia MORANO e Laura Fornelli.

CLASSIFICA:
CLASSIFICA CORSA DI PRIMAVERA A TRANA 2010

FOTOGRAFIE:
FOTOGRAFIE CORSA DI PRIMAVERA A TRANA 2010 (1)
FOTOGRAFIE CORSA DI PRIMAVERA A TRANA 2010 (2)
FOTOGRAFIE CORSA DI PRIMAVERA A TRANA 2010 (3)
FOTOGRAFIE CORSA DI PRIMAVERA A TRANA 2010 (4)

giovedì 11 marzo 2010

E' nato CORRENDO.it



E' online il nuovo sito per tutti gli appassionati di atletica e corsa a piedi. CORRENDO.it si propone come portale d'informazione sulle discipline dell'atletica e sul variegato mondo del podismo. I suoi punti di forza sono la celerità nell'aggiornamento delle notizie e delle classifiche, la ricchezza di informazioni e la facilità di utilizzo per i visitatori.

Un database completo e sempre aggiornato in grado di soddisfare il lettore più esigente che vuole essere informato su eventi e manifestazioni sportive. Punto di forza è il motore di ricerca che fornisce risultati completi su atleti, società e molto altro ancora.

Insomma uno strumento che propone di coniugare assieme completezza d'informazione e semplicità d'uso.

Leggiamo di seguito la presentazione del sito ad opera degli autori:
Siamo un gruppo di appassionati che ha messo insieme le proprie competenze per creare un sito dedicato alla corsa e all’atletica. Su www.correndo.it troverete notizie, recensioni di gare, classifiche ed informazioni utili per organizzare le vostre gare future. Il nostro obbiettivo è quello di creare un sito semplice: pochi fronzoli e tanti contenuti.

Il sito cercherà di offrirvi un’informazione obbiettiva e per questo non rappresenta e non vuole rappresentare alcun gruppo sportivo. Grazie a questa particolarità siamo aperti ad ogni tipo di collaborazione e iniziativa.

Se volete contattarci:

Per informazioni, proposte, collaborazioni:
info@correndo.it

Per promuovere la tua manifestazione, inviare articoli o classifiche:
redazione@correndo.it

Per suggerimenti tecnici sul sito:
webmaster@correndo.it

lunedì 8 marzo 2010

L'inverno fa di nuovo capolino al Ruffini



Temperature proibitive, neve fitta e Torino ripiomba all'improvviso in pieno clima invernale. E' quanto successo ieri mattina nella città olimpica, dove si è disputata nei pressi del Parco Ruffini la consueta MEZZA MARATONA organizzata dal C.U.S. Tanto freddo ma anche tantissime presenze fra i partecipanti che non hanno voluto rinunciare ad una delle gare che inaugura il ritorno alle competizioni su asfalto.

Per la cronaca Francesco Bona ha condotto la gara in solitaria concludendo il suo sforzo in 1h07'30". Più staccati i volti noti nel torinese di Abdelladhi Laaouina e Mountasser Abdessamia. In campo femminile la vittoria è della giovane Sara Brogiato che taglia il traguardo in 1h23'38". Non molto distante da lei è la seconda arrivata, la cussina Sara Ferroglia che precede Claudia Solaro.

Nella prova breve del MEMORIAL CARPANINI il più veloce è Andrea Scoleri (24'27"), che tiene a bada gli avversari Stefano Guidotti Icardi e Simone Giorda. Fra le donne ennesimo successo di Ana Capustin (28'14") davanti a Federica Arnone e Nicol Cavallera.

CLASSIFICA:
CLASSIFICA MEZZA MARATONA DI TORINO CUS 2010

FOTOGRAFIE:

FOTOGRAFIE MEZZA MARATONA DI TORINO CUS 2010 (1)
FOTOGRAFIE MEZZA MARATONA DI TORINO CUS 2010 (2)
FOTOGRAFIE MEZZA MARATONA DI TORINO CUS 2010 (3)
FOTOGRAFIE MEZZA MARATONA DI TORINO CUS 2010 (4)

domenica 7 marzo 2010

Il bianco prepotente



sopra: fitta nevicata al Parco Colonnetti

Solo ieri stentavo a crederci. Il cielo azzurro e l'aspetto ormai primaverile del paesaggio non lasciavano certo presagire un così repentino cambiamento atmosferico. Eppure si è solamente avverato quanto predetto dalle previsioni atmosferiche. Bisogna proprio dire che questa volta hanno indovinato alla perfezione!

Certo non dev'essere stato facile correre la Mezza Maratona del Ruffini in mezzo a tanta intemperie. Eppure i concorrenti che hanno portato a termine la fatica sono stati tutt'altro che pochi.

D'altra parte non è nemmeno stato facile fotografare la manifestazione: impugnare la macchina fotografica e nel frattempo cercare di tener saldo fra le mani l'ombrello che pareva voler a tutti costi farsi trascinare dalle improvvise folate di vento mi ha creato qualche problema. Tra l'altro, due paia di guanti non sono state sufficienti a riparare le mani dal freddo. Quando ho perso la sensibilità alle dita in maniera tale da non riuscire più a capire se premevo il pulsante di scatto o qualche altra parte della fotocamera, ho capito che era meglio lasciar perdere... ;-)

E' comunque innegabile il fascino che la neve dona all'ambiente circostante, specie nel panorama cittadino. Fortuna anche che quest'anno, almeno a Torino, la sede stradale è rimasta sempre praticabile. Un ottimo connubio fra il modo di esprimersi dell'inverno e le esigenze della città: neve sì, ma non per le strade.

sabato 6 marzo 2010

Il verde all'orizzonte



sopra: veduta del Parco Colonnetti di Torino

La stagione invernale ha sinora fatto sentire la propria presenza sempre accompagnata da un freddo intenso. La neve non ha risparmiato nessun luogo, anche se in città la sua permanenza è stata molto breve. Il volto del paesaggio cittadino non ha subito infatti particolari cambiamenti.

Negli ultimi giorni la temperatura si è progressivamente alzata e pare ormai tutto proiettato verso la nuova stagione. La primavera è ormai alle porte, eppure le previsioni di domani minacciano neve. Sarà vero? Non ci resta che aspettare l'imminente verdetto...

martedì 2 marzo 2010

I miei 10 km a RECORDANDO



Dopo la Racchettinvalle del mese scorso non mi sono praticamente più allenato. Domenica mattina, approfittando della vicinanza a casa - e soprattutto della bella giornata... ;-) - ho voluto ripetere l'esperienza dello scorso anno alla gara del Ruffini organizzata da Enzo Caporaso.

Anche quest'anno RECORDANDO ha sancito, almeno per me, il termine della stagione crossistica e il ritorno alle care e veloci competizioni su strada.

La caratteristica peculiare di questa gara è che il percorso è ricavato interamente all'interno del Parco Ruffini: un circuito di soli due chilometri battezzato Turin Ring Marathon. Al di là della monotonia che si può imputare alla brevità dell'anello, specie se si devono percorrere diversi giri, il vantaggio evidente è che l'atleta può sfruttare al meglio i molteplici punti di riferimento per dosare bene le forze e gestire al meglio la propria prestazione. Inoltre, il fatto di correre tutti assieme sullo stesso percorso fa sì che in ogni momento, in qualunque punto ci si trovi, si è sempre in compagnia.

Approfittando della presenza di Roberto, collega di lavoro, ho deciso di correre assieme a lui. Il ragazzo corre da poco e si allena una sola volta la settimana (che può coincidere benissimo con la gara): premesse che dovrebbero far capire che non avrei dovuto avere particolari problemi a tenere il suo passo. In realtà, a giudicare dal suo posizionamento nella classifica di due sue gare dello scorso anno, qualche dubbio mi era venuto...

Ma veniamo alla gara. Cinque minuti dopo la partenza della maratona è la volta della gara breve. Poche centinaia di metri e il GPS segna un passo medio di poco superiore ai 4' al km: azz... si va un po' troppo veloci per le mie attuali possibilità. Pazienza, tengo il ritmo stando a fianco di Roberto. A poco a poco la media si alza ma il ritmo è pur sempre veloce per me.

La temperatura fresca dovrebbe aiutarmi, penso, e cerco di stringere i denti. La nostra gara prosegue e per buona parte del percorso corriamo ad una media di 4'15" al km. Poco prima dell'ultimo giro, però, non ce la faccio più e rallento l'andatura. Il divario fra noi si amplifica e sono ben 45 i secondi che ci separeranno al traguardo!

Bravo Roberto! Le potenzialità le hai: se ti alleni un po' di più credo riuscirai a raccogliere ottimi risultati.

Relativamente alla mia prestazione sono soddisfatto: di più non sarei riuscito a fare. Anzi, proprio il fatto di correre in compagnia mi ha aiutato non poco a correre ad una velocità che altrimenti non sarei riuscito a tenere.