venerdì 29 giugno 2007

Le gare del weekend

Stravinovo

1 luglio 2007

Il comune di Vinovo e la Podistica Vinovo organizzano per domenica la ventitreesima edizione di questa manifestazione podistica. La partenza si terrà alle 8.30 presso l'area manifestazioni nei pressi del Parco del Castello. La lunghezza del percorso è di 10 km circa. A tutti coloro che non si classificheranno verrà consegnato il pacco gara: non si poteva renderlo cumulabile con i premi?

Una curiosità: il primo uomo e la prima donna assoluti riceveranno un premio a sorpresa.

Per ulteriori informazioni contattare i seguenti numeri di telefono:

011 9654068
347 7519159

giovedì 28 giugno 2007

Quanto tempo ci vuole?

Ormai corro quasi tutti i giorni da un po' di tempo. Ma quanto mi ci vorrà per raggiungere la fatidica soglia dei 4 minuti al km? Per ora il cronometro mi dice che su distanze brevi posso viaggiare tra i 4'15'' e i 4'20''. Dunque, il traguardo sembra ancora lontano.

E' vero che i miei allenamenti sono corti nel chilometraggio e di bassa intensità, ma pensavo che, data la mia età e dato il mio peso leggero, sarei riuscito a raggiungere l'obiettivo agognato in tempi piuttosto brevi. Così non è purtroppo.

Con questo caldo, comunque, mi è quasi impossibile fare degli allenamenti per aumentare la velocità. Pertanto, dovrò attendere l'arrivo dell'autunno e programmare un piano di lavoro un po' serio.

Alla prossima!

mercoledì 27 giugno 2007

Frescura inaspettata

Il clima ventoso e poco umido di ieri sera ha alleggerito notevolmente la sensazione di fatica che normalmente provo in questi giorni dominati dal caldo estivo. Mi sembrava quasi di non sudare grazie all'aria asciutta che ha reso i miei movimenti più facili e più leggeri del solito. Non è del resto facile, in questa stagione, trovare una giornata serena ma ventilata.

E' proprio vero che basta una piccola variazione del clima per stravolgere le sensazioni di fatica che prova il nostro corpo durante uno sforzo fisico prolungato. Sono proprio queste piccole variazioni a determinare il tipo di lavoro che possiamo svolgere: regalano sensazioni di scioltezza al nostro corpo, migliorando il nostro umore e la nostra voglia di correre, oppure appesantiscono i nostri movimenti, facendoci mettere da parte i buoni propositi di allenamento.

Sembra che anche oggi il tempo voglia replicare le condizioni climatiche di ieri. Fiducioso nelle premesse, aspetto stasera per vedere cosa succede.

Un saluto ai lettori del blog.

martedì 26 giugno 2007

Perché corriamo?

Quali sono i motivi che spingono una persona a correre? Possono essere i più svariati. Vediamo di fare una breve introduzione all'argomento.

Spesso, con l'arrivo della bella stagione, alcune persone decidono di cominciare a correre all'aria aperta. I motivi di questo comportamento sono principalmente due: innanzitutto, c'è chi, in prossimità della fatidica prova costume, angosciato da paure e sensi di colpa per le abbuffate invernali, si arma di forza e coraggio e parte all'attacco della strada e soprattutto dei chili di troppo. In secondo luogo, c'è anche chi, spinto da remore salutistiche, prende la corsa come antidoto alla propria sedentarietà.

Le due categorie di persone che ho appena elencato vedono la corsa più come un mezzo per conseguire altri scopi che non come un fine a sè stante.

Esiste poi una terza categoria di individui che si approcciano alla corsa. Sono coloro che corrono per il piacere di compiere il gesto atletico in se stesso. E' anche vero che si può migrare dalle prime due categorie alla terza. Ma a questo punto è opportuno fare una distinzione ulteriore: da un lato, infatti, ci sono i cosiddetti jogger, ovvero tutti coloro che corrono, anche ogni giorno, solamente per il piacere di farlo. Accanto ad essi ci sono poi quelli che al piacere del gesto in sè aggiungono il gusto della competizione.

lunedì 25 giugno 2007

Rivoli: Correndo tra i boschi

3 giugno 2007





Il percorso di gara era lo stesso di quello che avevo fatto qualche anno fa. Un tracciato di 8,6 km con partenza e arrivo al castello, con dei saliscendi che si snodavano su di uno sterrato immerso nel verde.

A differenza dell'ultima volta in cui avevo preso parte alla gara, il tempo incerto ha sicuramente favorito noi corridori, graziandoci dalla calura estiva, ma, da contraltare, la pioggia degli ultimi giorni ci ha fatto trovare diversi tratti di boscaglia scivolosi e pieni di fango.

Proprio per questo motivo, la gara poteva essere altrimenti intitolata: "Rivoli - Correndo nel fango".

La partenza delle donne è avvenuta qualche minuto dopo rispetto a quella degli uomini, ma questo, ahimè, non ha evitato al sottoscritto di essere raggiunto e poi sorpassato da tre concorrenti donne. Ho ancora moltissimo lavoro da fare!

La mia tattica è stata quella di tenere un passo difensivo in salita, per poi cercare di recuperare più posizioni possibili nei tratti in discesa.

Senza che me ne sia reso conto, in qualche parte del tracciato ci dev'essere stato il giro di boa che riportava sul percorso fatto nella prima parte della gara.

Ultima salita e poi comincia la discesa finale verso il castello, nella quale accelero con decisione e recupero qualche posizione.

Il mio tempo finale è di 39 minuti e 39 secondi.

venerdì 22 giugno 2007

Le gare del weekend

Ed eccoci arrivati agli appuntamenti del fine settimana. Tutti e tre riguardano domenica 24 giugno.

Corri a Corio



Si tratta di una gara che si sviluppa su di un percorso collinare della lunghezza di 7,8 km. La partenza degli adulti è prevista per le ore 9.30 da piazza Caduti per la Libertà.

Una curiosità: maglietta omaggio per coloro che si iscriveranno presentandosi di persona domani dalle 16.00 alle 18.00 presso il negozio 'Sport in Stock' di Ciriè (via Macario 48).

Per ulteriori informazioni:

Lucio Danza - 349 7716410
Fabrizio Borgo 347 8844391

Miglio di Torino



Nel giorno della festa di San Giovanni, patrono della città, si terrà la prima edizione del miglio di Torino. A tal proposito Piazza San Carlo si trasforma per un giorno in una pista d'atletica.

Alla gara potranno partecipare le categorie master maschili e femminili e quelle dei disabili. Gli atleti professionisti potranno partecipare solo tramite invito. Non si fa alcun cenno, invece, agli amatori non appartenenti alla categoria master: non possono partecipare? Mah, mistero!

Per ulteriori informazioni:

Tel. 335 397957
Fax. 178.609.68.43

Stracaselle



Prova valida per il gran premio 'Provincia di Torino'. Il percorso è di circa 9 km. La partenza è prevista alle ore 8.45 in piazza Boschiassi.

Per ulteriori informazioni:

Piero Bitetto - 333 9892597011
5502320
340 5251337

giovedì 21 giugno 2007

Cronometro da polso: compagno fedele del podista

Vi propongo un indovinello: dove si trova la mano di un podista, solitamente la destra, qualche attimo prima della partenza di una gara?

Non pensate male, maliziosi! Ecco la risposta: è posizionata sul pulsante di avvio del proprio cronometro.

Il cronometro da polso, infatti, preferibile nella versione con gli intertempi, è un fedele compagno del podista non solo in gara, ma anche in allenamento. Vediamo di capire perché.

In allenamento

Se corriamo in un percorso privo di riferimenti relativi alla distanza, lo potremo solamente utilizzare per conoscere il tempo totale della corsa.

Se, invece, il percorso è provvisto di indicazioni chilometriche, possiamo memorizzare, oltre al tempo totale, il tempo impiegato su ogni chilometro.

Se ci troviamo a correre su di un circuito ad anello, possiamo comunque utilizzarlo per memorizzare il tempo che ci mettiamo a percorre un singolo giro. Infatti, anche se non conosciamo l'esatto chilometraggio dell'anello percorso, poco importa: misurando per ogni frazione percorsa il tempo impiegato, potremo poi confrontare i valori registrati con quelli delle volte successive in cui ci ritroveremo a fare lo stesso tracciato.

In gara

Anche in questo caso, valgono le indicazioni sopra riportate. Con un aggiunta di non poco conto: il tempo totale registrato servirà poi per stilare la classifica interna ad ogni squadra. In ogni gara, infatti, accanto ai premi per i corridori, ci sono quelli guadagnati dalla squadra. Esiste, appunto, una classifica delle squadre in base al numero di concorrenti iscritti alla gara, (classifica per società numerose), ed una che tiene conto della somma dei punteggi ottenuti dai suoi atleti (classifica per società a punti). L'ammontare dei premi ottenuti dalla squadra, infine, verrà diviso, solitamente nel pranzo di fine anno, fra i corridori in base al "merito" acquisito nelle competizioni.

Nella foto riporto il mio fido Timex Ironman, nella versione con 100 memorie.

mercoledì 20 giugno 2007

Leinì - Trofeo Setzu

31 maggio 2007

Ed eccomi alla prima competizione serale del 2007.

Serata piovosa a Leinì. Anche per questo la partecipazione non è stata numerosa come gli altri anni. Comunque, non mancava il nocciolo duro dei podisti che alle 20:30 era pronto a partire da piazza Vittorio Emanuele. Si tratta, infatti, di una competizione serale molto sentita nel mondo del podismo amatoriale.

Il percorso, di 8 km secondo le indicazioni riportate sul volantino, più probabilmente di 7,2 km secondo le impressioni mie e di altri podisti, era quasi completamente pianeggiante ed il poco sterrato che c'era non presentava alcuna difficoltà.

Alla partenza il mio passo non è certo da ottocentista. Preferisco risparmiare fiato prima, per poi disporre di più riserve d'ossigeno a fine gara. Anche perché mi sembra comunque inutile esagerare con l'andatura in una gara dove non ho nessuna possibilità di piazzamento. Così, a circa tre quarti del percorso ho sufficiente fiato per velocizzare progressivamente l'andatura ed andare a chiudere in 30 minuti e 37 secondi.

Come tutte le persone che portano gli occhiali, anche io ho il problema delle lenti che si bagnano. Così ho indossato un cappellino dotato di visiera, il quale, comunque, non ha evitato il bagnarsi delle lenti. Quantomeno, penso che abbia ritardato l'azione della pioggia.

Finita la gara, sono andato a mangiare in una trattoria con i miei compagni di squadra alla modica cifra di 18 euro! Non ho mangiato male - a parte l'olio delle patatine fritte che aveva ormai oltrepassato l'età pensionabile.

Alla prossima gara serale!

martedì 19 giugno 2007

Stasera vado a Villanova Canavese

Ieri sera, nel mio consueto allenamento, ho percorso otto chilometri nel tempo di 34'33''. Le sensazioni che ho provato erano buone: azione sciolta e passo fluido.

Stasera ho intenzione di partecipare alla gara di Villanova Canavese. La partenza è fissata alle ore 20.00 e la lunghezza del percorso è di 8,2 km.

Questa è la seconda volta che prendo parte a tale competizione. Ricordo che nella passata edizione ero poco in forma: pochi chilometri nelle gambe ed un leggero mal di stomaco. Dunque, questa volta non potrà che andare meglio.

Presto vi racconterò com'è andata. Un saluto.

lunedì 18 giugno 2007

Gara di Borgaro

27 maggio 2007

E' la gara organizzata dall'Atletica Venturoli, la squadra di cui faccio parte.

Il percorso alterna tratti asfaltati a tratti di sterrato. Non presenta alcuna difficoltà tecnica e l'assenza di saliscendi ne fa un tracciato veloce.

Nonostante le premesse, a conti fatti, la mia prestazione non brilla particolarmente. Sembra che altri miei compagni di squadra siano riusciti ad esprimersi meglio di quanto non abbia fatto io. Il mio crono finale è di 42'06'' su un percorso inferiore ai 10 chilometri.

Rimango comunque molto soddisfatto della percorribilità del tracciato.

Le premiazioni si svolte in un'ampia sala cinematografica, locazione abbastanza comoda ed insolita per consegnare i premi.

Sotto, alcuni momenti della competizione:


venerdì 15 giugno 2007

Atleti che hanno fatto la storia: Dorando Pietri

1908. Olimpiadi di Londra. E' l'ultimo giorno delle competizioni ed è in corso la manifestazione più rappresentativa dell'intero evento: la maratona.

Un uomo, ormai stremato dalla fatica e disidratato per il gran caldo, sta per entrare nello stadio olimpico. Sbaglia strada, ma viene fatto indietreggiare e prontamente riportato sul percorso corretto.

Cade. Mancano solo 200 metri all'arrivo. Si rialza, ma con l'aiuto dei giudici. Cade di nuovo, e poi ancora per altre tre volte: è la medesima scena che si ripete. Ogni volta giù da solo, e poi su sorretto da qualcuno. Qualcuno che poi lo aiuta a tagliare il traguardo.

E' il cuore di un uomo, la tenacia di un individuo a portare a termine quell'impresa. E' anche la determinazione di quelli che gli sono intorno a fargli tagliare il traguardo.

Il tutto potrebbe concludersi con questo lieto fine. Ma così non è: il secondo classificato, lo statunitense Jonnhy Hayes, è in grado di portare a termine la gara senza aiuti esterni. Presenta dunque ricorso, ottenendo insieme la vittoria e la squalifica dell'italiano che sì lo aveva preceduto, ma con l'aiuto di altre persone.

Il lieto fine è, però, solo posticipato: la regina stessa lo premia con una coppa d'argento dorato e, da quel momento, la sua fama cresce in tutto il mondo. Paradossalmente, diventa un grande per aver perso.

Poco tempo dopo, misurandosi per altre due volte contro Hayes sulla medesima distanza, avrà ragione di lui in entrambe le occasioni.

Continuerà a fare altre gare e a vincere la maggior parte di esse.

giovedì 14 giugno 2007

Buon compleanno, Enrico!



Piccola parentesi non podistica. Sabato scorso Enrico ha festeggiato i suoi primi 30 anni.

Durante la cena, tenutasi in un ristorante di Avigliana, non poteva non arrivare il momento della consegna del fatidico regalo di gruppo, consistente in una maglietta stile "Hiroshima" (noto locale torinese) ed un costume a pantaloncino.

Per rendere più interessante la consegna dello stesso, però, abbiamo pensato di ingannare il festeggiato propinandogli un'improbabile camicia fantasia color giallo opaco, abbinata ad un ridicolo pantalone celeste spento. Roba che neanche gli zingari, che spesso si vedono girovagare fra i cassonetti dell'immondizia, si azzarderebbero mai a portare via.

Purtroppo, il tentativo di ingannarlo si è rivelato quanto mai maldestro e così il nostro furbo amico non sembra in alcun momento essere cascato in questo astutissimo tranello.

Ho ritenuto opportuno rendere irriconoscibile il volto dell'interessato e per ragioni di riservatezza e perché, lavorando al piano di sotto al mio, il passo è breve per venirmi a ringraziare di persona delle foto pubblicate!

mercoledì 13 giugno 2007

Gara di Baldissero Canavese

20 maggio 2007

Prima volta a Baldissero Canavese. Non senza qualche difficoltà nel trovare la strada, arrivo in macchina insieme con un mio compagno di squadra.

Non essendo ancora arrivato Antonio, che nella squadra si occupa delle iscrizioni, andiamo noi a ritirare i pacchi gara per il resto dei compagni. Il suddetto pacco consiste in una bottiglia di vino rosso.

Ad un primo sguardo, le persone che gareggiano non sembrano tantissime. Prima di partire, qualcuno sostiene che il percorso sia più duro di quello di domenica scorsa a Piossasco, ma a conti fatti a me non è sembrato così.

Al solito alla partenza c'è chi sovrastima le proprie energie e parte più forte di quello che dovrebbe. Forse perché si lascia trascinare dall'entusiasmo, forse perché vuole tenere il passo di podisti più forti di lui e non tiene conto invece delle proprie capacità e della propria preparazione. Qualcuno potrà anche obbiettare che si tratta di una scelta voluta, di una tattica studiata. Sicuramente questo è vero, ma non per chi, dopo una partenza da leone, rallenta l'andatura di quasi un minuto rispetto al passo tenuto nei primi chilometri!

Nelle ultimissime curve sto correndo insieme con Michele, quando poco più avanti a me scorgo un ormai esausto Roberto che si trascina all'arrivo.

Sicuro di me e delle mie energie residue decido di raggiungerlo accelerando il passo e, perché no, magari lo sorpasso proprio all'ultima curva.

Giungo furtivo dietro di lui, in modo che non si accorga della mia presenza, gli appoggio una mano su una spalla, lo guardo in faccia e gli faccio: "Cucù!".

Non l'avessi mai fatto! Con uno scatto da giaguaro innesta la sesta marcia lasciandomi sul posto. Ah ah! Meno male che mi sembrava sfinito dalla fatica!

All'arrivo, mi confesserà ridendo che il mio gesto goliardico gli aveva risvegliato l'adrenalina. E mi dice che se l'avessi superato senza dirgli niente, mi avrebbe lasciato passare.

La prossima volta mi faccio più furbo e sto zitto che è meglio.

martedì 12 giugno 2007

Gara di Piossasco

13 maggio 2007

Dopo la maratona di Vienna, ho preferito stare completamente fermo una settimana, e così domenica 6 maggio non ho preso parte a nessuna gara. Fortunatamente, a parte i primi giorni di pesantezza alle gambe e alle ginocchia, la prova di 42 km sembra non avermi creato problemi a tendini o altro.

Il lunedì successivo, poi, riprendo i miei consueti allenamenti e mi accorgo che il mio fisico sta sufficientemente bene. Ma veniamo alla gara.

E' ormai il terzo anno, non consecutivo, che gareggio a Piossasco. Il percorso dovrebbe avere una lunghezza di 9,6 km, ma sicuramente, a sensazione, la misura è sovrastimata. Il tracciato prevede un alternarsi di saliscendi sia su asfalto che su sterrato.

Francamente, per la mia preparazione l'ho trovata un po' pesantina. Comunque, non mi sono lasciato trascinare dal consueto entusiasmo della folla alla partenza e ho cercato di tenere un passo misurato sia in funzione delle difficoltà del percorso che della mia preparazione. In pratica, ho tenuto in salita, per poi lasciare andare le gambe in discesa, soprattutto nella parte finale.

Crono finale di 45 minuti esatti su una distanza di? Boh! In questo tipo di gare è sempre difficile saperlo. Ci si può affidare all'intuito ed alla propria esperienza, ma l'alternarsi di salite e discese non aiuta certo le stime.

Eccomi nella foto mentre taglio il traguardo e fermo il cronometro. Bevutina di the, saluti ai compagni di squadra e... alla prossima gara!

E la pioggia che va...

"Sotto una montagna di paure e di ambizioni c'è nascosto qualche cosa che non muore.
Se cercate in ogni sguardo dietro un muro di cartone troverete tante luci e tanto amore.
Il mondo ormai sta cambiando e cambierà di più,
ma non vedete nel cielo quelle macchie di blu."

"Vi ricordate di questa canzone?

Forse vi è più familiare il ritornello: "E la pioggia che va e ritorna il sereno."

Così cantava Shel Shapiro nel 1966. Certo, la pioggia scende con facilità in questi giorni, ma è il sereno che fa fatica a vedersi.

Ieri sera, tornando a casa dall'ufficio, come di consueto avevo intenzione di fare una corsetta prima di cena. Peccato che il tempo non fosse della stessa idea.

Una volta sceso alla fermata del bus, proprio di fronte a casa, tempo di raggiungere i portici del mio palazzo, un percorso di circa 30 metri, la pioggia e la grandine, pur con l'ombrello, mi hanno lavato completamente i pantaloni ed inzuppato le scarpe.

Con un po' di pioggerellina, soprattutto d'estate, è anche piacevole correre. Il diluvio universale, invece, non aiuta. Ormai la domanda che ci si pone il mattino é non se pioverà, ma quando pioverà!

lunedì 11 giugno 2007

Biella-Oropa: cercasi podisti!

Ciao a tutti,

sabato 21 luglio 2007, nel tardo pomeriggio, si terrà la famosa Biella - Oropa. No, non mi riferisco alla cronoscalata che si è appena tenuta al Giro d'Italia, ma ad un evento podistico. Per chi non la conoscesse, si tratta di una gara di sola salita tutta su asfalto, che parte dalla città di Biella e, dopo una dozzina di chilometri, giunge sino al Santuario d'Oropa.

Ho già percorso una volta il tracciato, ma non in gara. Quest'anno pensavo di partecipare alla competizione.

Chi volesse aggregarsi, mi mandi una mail al seguente indirizzo:

andrea.b76@libero.it

Mi raccomando, aderite numerosi!

Le gare della settimana

A partire da oggi, inauguro una rubrica sulle competizioni che si svolgono in provincia di Torino. Quando possibile, riporto il volantino della manifestazione. Vediamo di illustrare le gare relative a questa settimana.

Trofarello sotto le stelle
mercoledì 13 giugno


Organizzata dall'Atletica Alpini Trofarello, questa staffetta notturna è giunta ormai alla dodicesima edizione. Vediamo di capire come si svolge la gara: ogni staffetta è composta da due uomini, rispettivamente primo e terzo frazionista, e una donna, seconda frazionista. Ogni concorrente percorrerà una frazione di 2192 metri ed il tempo, novità di questa edizione, sarà rilevato tramite chip elettronico.

La staffetta ha un costo complessivo di 21 euro; dunque, ogni partecipante pagherà 7 euro. E' vero, rispetto ai normali 5 euro da pagare, la cifra potrebbe sembrare alta, ma così non è. Il pacco gara, infatti, consiste in una cena che comprende: primo, secondo e contorno, acqua, dessert o vino.

Stracandiolo - Corri per la ricerca!
domenica 17 giugno

La tradizionale competizione benefica organizzata dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è giunta ormai alla sua ottava edizione. E' una gara molto sentita e, quindi, ad ampia partecipazione: sono, infatti, previsti 1500 podisti, provenienti da tutto il Piemonte. Gli atleti si confronteranno, come al solito, con spirito competitivo, ma questa volta a prevalere su tutti sarà la solidarietà.

La partenza è prevista alle ore 9.00 presso l'IRCC (Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro) di Candiolo (TO).

Per ulteriori informazioni, contattare il seguente numero: 011-99.33.380.

Km verticale Ingria - Punta Arbella
domenica 17 giugno


Seconda edizione per questa gara di sola salita valevole per il campionato podistico canavesano. Si parte alle 9.30 dall'oratorio di Ingria a 839 metri s.l.m. e si arriva alla rosa dei venti di Punta Arbella a 1879 metri s.l.m.


Il percorso, lungo complessivamente 5 chilometri, prevede un primo tratto asfaltato di 1 km. Poi, comincia lo sterrato fra boschi e sentieri. All'arrivo si potrà godere di una splendida vista sulle valli Orco e Soana.

Costo della gara: 5 euro. La premiazione della gara è prevista alle 12.30. Alle 13.00, per chi lo desidera, è previsto un pranzo presso l'oratorio di Ingria con prodotti tipici della Valle Soana.

Trofeo Comune di Alice Superiore
domenica 17 giugno


Si tratta di una gara facente parte di un programma più ampio, 1° Criterium della comunità montana Valchiusella, che comprende i seguenti appuntamenti:
- 25 aprile: 8° edizione "La 5 Comuni" con partenza da Alice Superiore
- 13 maggio: 8° edizione "Inverso Cima Bossola Inverso"
- 17 giugno: "Trofeo Comune di Alice Superiore"
- 11 luglio: 5° edizione "Lugnacco in notturna"
- 24 luglio: 29° edizione "Giro della Madonna della Neve" con partenza ad Issiglio
- 12 agosto: 23° edizione "Tarversella Rifugio Chiaromonte".

E' ora di cambiare le scarpe!

Le mie comode e fedeli New Balance 766 hanno ormai fatto il loro tempo. Per chi non le conoscesse, si tratta di un paio di scarpe della categoria A4 (stabili), quella indicata per chi ha problemi di pronazione.

Non so di preciso quanta strada ho fatto con loro ai piedi, ma penso di aver ormai raggiunto il fatidico limite dei 1000 chilometri.

Ad un non addetto ai lavori, a prima vista potrebbero sembrare ancora buone. In effetti, si sono dimostrate robuste e resistenti; non ho notato scollature in punta o consumo anomalo di materiale in qualche altra parte della scarpa.

Ma un podista sa che bisogna tener conto soprattutto del potere ammortizzante della scarpa, e che questo diminuisce con l'utilizzo, pur senza mostrare segni visibili all'occhio umano.

Problema: come trovare la miglior scarpa possibile, per la salute del mio piede, al prezzo più competitivo, per la salute del mio portafoglio? Quesito non banale. Vado sul mio sito di fiducia, http://www.koalasport.com/, e noto che le NB 767, naturale evoluzione del mio modello, non sono disponibili nella misura di cui ho bisogno, 10 e 1/2. Inoltre, il prezzo indica 85 euro, invece dei consueti 59. Bella differenza!

Boh, proverò a cercare altri venditori di scarpe on-line...

venerdì 8 giugno 2007

13° Meeting Internazionale di Atletica Leggera

Appuntamento da non perdere questa sera a Torino per gli appassionati di atletica leggera. Atleti di livello internazionale e nazionale si confronteranno allo stadio Primo Nebiolo del Parco Ruffini. L'inizio delle gare è previsto per le 20.20 e durerà all'incirca due ore.

E' comunque possibile vedere lo spettacolo anche in televisione: la RAI, infatti, gestisce la diretta su RaiSport Sat (dalle 20.45 alle 22.30) e la differita su Rai 3 (sabato alle 15.20).

Per ulteriori informazioni:

http://www.custorino.it/
http://www.memorialprimonebiolo.org/

giovedì 7 giugno 2007

Riservato alle donne...

Domani e dopodomani, il CUS Torino, con il patrocinio della X Circoscrizione di Torino, organizza per il quinto anno consecutivo la manifestazione "1000 donne per 1000 metri", memorial Francesca Nisi.

L'evento si terrà presso la pista di atletica del CUS Torino nei pressi del parco Gustavo Colonnetti. Consiste in una maxistaffetta, dove si potrà cimentare qualunque donna, con la possibilità di scegliere il giorno in cui partecipare alla prova: l'8 giugno dalle 19.00 alle 24.00 oppure il giorno seguente dalle 08.00 alle 19.00.

L'iscrizione è di 3,50 euro e il totale ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza.

Per ulteriori informazioni, visitate il seguente indirizzo:

http://renato562.interfree.it.

Un acquisto recente

Due sabati fa, in uno dei miei consueti sopralluoghi da Decathlon, dopo essermi rifornito di magliette tecniche e pantaloncini ciclista, girovagando fra gli scaffali, la mia attenzione è stata catturata da un paio di calzini giallo fosforescente. Decido, non senza qualche esitazione, di acquistarli. Li ho pagati 8 euro: d'accordo, il prezzo non è dei più competitivi, ma, una volta ogni tanto...

Hanno rinforzi di colore grigio sulla punta e sul tallone e sono abbastanza leggeri.

Vestito poi con il completino della mia squadra, osservo come il giallo dei calzini venga ripreso da una sottile striscia dello stesso colore disegnata sui fianchi della canotta. A dire il vero, la tonalità è differente, ma poco importa: non si può avere tutto!

Al prossimo acquisto!

mercoledì 6 giugno 2007

Maratona di Vienna

30 aprile 2007

Il ponte del 1° maggio sono a Vienna con la mia squadra, l'atletica Venturoli di Borgaro Torinese. Quattro giorni e tre notti nella città austriaca. Sicuramente ci sarà un sacco di tempo per visitare i numerosi musei e monumenti di questa bellissima città, penso. Il fatto è che due giorni interi se ne vanno solo con il viaggio in pullman. Si aggiunga, poi, che l'albergo era a circa trenta chilometri dalla città e, dunque, i nostri spostamenti erano legati al bus che ci aveva portato lì. Nonostante tutto, per me è stata sicuramente una bella esperienza.

Ma, veniamo alla gara. A dire il vero, non ero partito con l'idea di correre la lunga distanza. Ho ripreso a correre in maniera decente da poco tempo e il mio allenamento più lungo misurava solamente 13 chilometri.

Appena arrivati a Vienna, il presidente della squadra si è occupato di ritirare i pettorali e di fare le ultime iscrizioni, fra cui la mia. Peccato, che queste ultime fossero già state chiuse una settimana prima.

Mi rimane, però, la possibilità di correre con il pettorale di un mio compagno di squadra, iscritto alla maratona, che proprio all'ultimo momento non è potuto partire. E' vero che con il suo pettorale mi viene detto che posso comunque correre la mezza maratona, ma ormai avevo già cambiato idea: voglio provare a fare i 42 km.

Ad alcuni l'idea sembrerà folle, data la mia mancanza di preparazione, ma contavo sul mio peso leggero, sulla mia età e soprattutto sul fatto di voler correre sufficientemente piano.

Il mattino della gara sono sereno, ma anche eccitato dall'idea di cimentarmi su una distanza del genere. Le persone alla partenza sono veramente tante. Decido di partire tranquillo. Il primo passaggio è quasi a 6/km. Le gambe sono leggermente indolenzite, ma il fisico nel complesso sta bene, e soprattutto l'umore è alle stelle. Il mio passo varia fra i 5 e 20 e i 5 e 30 al km. I chilometri passano velocemente e non mi sembrano affatto pesanti; del resto quelli che corrono sono tanti e il sostegno degli spettatori è notevole in quasi tutti i punti del tracciato. Passo alla mezza in 1h e 56' e, oltre a bere, mi rifocillo con qualche pezzo di banana.

Purtroppo non è tutto rosa e fiori. Verso il ventiseiesimo chilometro, infatti, sento che la freschezza a poco a poco mi abbandona, anche se i tempi registrati sono ancora in linea con i precedenti. La brutta sensazione di pesantezza, però, si fa sentire sempre di più e, così, arrivo al ristoro del trentacinquesimo km che mi ritrovo a camminare per qualche decina di metri. Riprendo poi subito a correre, ma alla metà del km 37 mi fermo. Questa volta, credo di non farcela più davvero. Cammino esausto per 4 o 5 minuti. Poi cerco di riprendere a correre, ma mi sembra quasi di rimbalzare sul posto, mentre un fiume di podisti mi passa accanto.

Il fatto di riprendere a correre, però, mi aiuta a riacquistare un poco di velocità. Di nuovo, al km 39 cammino un poco e poi riprendo a correre. Ormai, le mie speranze di concludere sotto le 4 ore sono svanite. Anche se per poco, peccato. Ma mi rendo conto che è inutile sprecare le pochissime energie rimastemi. Arrivo, dunque, all'ultima curva che porta al rettilineo finale, quando mi accorgo che il tabellone segna 3 ore, 59 minuti e qualche decina di secondi. Potete immaginare il mio stato d'animo: mi metto a correre all'impazzata per tagliare il traguardo il prima possibile. Ce la faccio: pensate che il crono ufficiale segnerà 3 ore, 59 minuti e 59 secondi!

Subito dopo l'arrivo, la nausea mi costringe a stare seduto a terra per una buona mezz'ora, ma non importa: ce l'ho fatta. Che soddisfazione!

martedì 5 giugno 2007

STUPINIGI - 11° VIVI IL PARCO

22 aprile 2007

Ecco il mio primo racconto di gara.

Dopo tanto tempo lontano dalle gare, finalmente torno ad assaporare l'atmosfera di una competizione. Preciso che si tratta comunque di competizione a livello amatoriale, per chi non conoscesse l'ambiente del podismo. L'allenamento che ho nelle gambe è poco, ma anche i chilometri da percorrere lo sono.

I partecipanti sono talmente numerosi che l'organizzazione si vede costretta a fare due partenze. La prima batteria comprende tutte le categorie femminili e quelle maschili fino agli MM35.

Come l'ultima volta, si parte dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Si attraversa poi la rotonda, con l'ausilio della polizia che blocca il traffico, per andare a correre su un agevole sterrato fra i boschi circostanti.

La mia partenza è moderata, come del resto lo sarà la mia condotta di gara. E' vero che la mia andatura è tutt'altro che proibitiva. Certo, però, che vedersi sorpassare da un papà che spinge il figlio sul passeggino mi fa capire che con un po' di allenamento in più potrò sicuramente migliorare.

Il tempo finale è di 36 minuti e 40 secondi su un chilometraggio superiore agli 8 km.

E' necessario fare un appunto all'organizzazione relativamente alla scarsità del pacco gara: è vero che gli euro spesi per l'iscrizione erano 4 invece dei consueti 5, ma, francamente, un cappellino e cinque pastiglie di un multivitaminico mi sono sembrate un po' poco rispetto al contenuto dei pacchi gara di molte altre competizioni.

Quando poi vado a controllare le classifiche sul sito della Fidal Piemonte, mi accorgo che, nonostante le due partenze, la classifica generale è una sola e tiene conto del solo ordine di arrivo.

E' stato comunque bello riprendere a correre e rivivere le emozioni di una corsa in mezzo agli altri. Alla prossima!

lunedì 4 giugno 2007

Presentazione

Ciao a tutti.

Mi chiamo Andrea, ho 30 anni e vivo a Torino. Sono un podista amatore e ho aperto questo blog per far conoscere il mondo della corsa amatoriale della mia provincia.

Nel far questo, racconterò le mie esperienze in gara, i miei allenamenti e qualche curiosità sulla corsa.

A presto!