sabato 28 febbraio 2009

Ruffini, su strada con un pizzico di fiducia

Racconto di gara - 22 febbraio 2009

Ancora amareggiato dal ricordo di Feletto, la scorsa domenica ho raccolto con entusiasmo la proposta di corsa su strada al Parco Ruffini (RECORDANDO), prima prova su asfalto per me in questa stagione.

Qualche disguido per l'iscrizione: Caporaso non si attendeva così tante persone e il mattino si era formata così un po' di coda, ma fortunatamente è bastato far slittare la partenza di un quarto d'ora per risolvere la questione.

Alle 9.45 dunque la partenza. Eravamo già tutti schierati e pronti a partire quando uno degli organizzatori ci avverte che i partecipanti della distanza più corta, gli 8 km, devono spostarsi nel viale laterale e dare la precedenza agli altri. In quel mentre mi accorgo dell'esiguità del numero di concorrenti del mio gruppo. La maggior parte degli atleti ha preferito misurarsi con le distanze più lunghe, forse per omaggiare l'utramaratoneta o, più probabilmente, come preparazione in vista delle maratone primaverili.

Partono i corridori delle distanze lunghe e noi, per non intralciare, attendiamo... forse avrebbero potuto farci partire prima, vabbè... Manca ormai pochissimo quando l'addetto alla start ci avverte di spostarci tutti sulla sinistra: e per forza, altrimenti saremmo andati a sbattere contro l'enorme camper dell'organizzazione... ;-)

Saranno stati i suggerimenti di Alfonso e l'allenamento in sua compagnia della settimana scorsa in pausa pranzo, sarà stata la voglia di tornare a correre su strada, sta di fatto che mi sentivo piuttosto tonico. Dicevo prima che alla partenza della otto chilometri eravamo in pochi e questo non mi ha permesso di avere sufficienti riferimenti in gara. Ho corso infatto le prime centinaia di metri a 3'40", un po' troppo veloce per le mie possibilità. Tenendo d'occhio il dato della velocità media riportato sul display del mio GPS, vedevo il ritmo abbassarsi in modo regolare e progressivo.

Prima della partenza mi era parso di sentire Caporaso che parlasse di tre giri per chi faceva gli 8 km, ma non ci ho badato più di tanto. Ogni singolo giro del TURIN RING MARATHON era di 2km, ma durante la corsa ero ancora convinto dell'inverosimile equazione:

2 x 3 = 8

Solo al termine del terzo giro mi sono reso conto dell'errore madornale di calcolo commesso! Alla fine terminerò i miei otto chilometri al ritmo di 4'05", risultato che mi fa ben sperare per il prosieguo dell'anno. Alla manifestazione erano presenti anche gli amici della PODISTICA TORINO, l'infaticabile Guido alle prese con la 30 km e l'ultramaratoneta Jérome Debize, che ho finalmente avuto modo di conoscere.

Nonostante qualche dettaglio ancora da migliorare (ma è solo la prima edizione), esprimo certamente un giudizio positivo su questa manifestazione (e anche sul ricco pacco gara) che presumo abbia modo di crescere negli anni a venire.

giovedì 26 febbraio 2009

Cross di Caselle



Sono stati più di 500 i classificati al CROSS DI CASELLE di domenica scorsa. Giornata soleggiata e buona partecipazione nonostante la concorrenza delle concomitanti 9 MIGLIA DI BRA' e RECORDANDO.

I primi a partire sono stati i master dai 55 anni in su: Bruno Bianco (CANAVESE 2005) ha vinto la gara davanti a Carlo Pisani (TEAM 2000) e a Salvatore Giammanco (PODISTICA NONE).

Nella seconda partenza (MM35/MM40/MM45/MM50) il formidabile Tahar Bouzazou (US VALLI DI LANZO) ha mostrato i denti, stando davanti a quello che l'anno prossimo sarà il suo principale avversario nella categoria MM45, Enzo Falco (CUS TORINO). Terzo posto per Giuseppe Perillo (G.S. INTERFORZE TORINO).

Unica batteria per le categorie femminili con Elena Maria Bagnus (PODISTICA VALLE VARAITA) vittoriosa sulle giovanissime Federica Fotia e Federica Scidà, entrambe appartenenti al RUNNER TEAM 99.

Ultimi a partire gli assoluti maschili con il bravissimo Bernard Dematteis (PODISTICA VALLE VARAITA) re indiscusso della manifestazione, separato dal fratello Martin solo dal marocchino naturalizzato pinerolese Abdessamia Mountasser (ATLETICA SALUZZO).

Ringrazio Erika Parizzia per le fotografie da lei scattate alla manifestazione di Caselle, raggiungibili collegandosi all'indirizzo qui sotto riportato:
FOTOGRAFIE CROSS DI CASELLE 2009

martedì 24 febbraio 2009

Appuntamenti podistici del 1 marzo 2009

Manca poco al primo weekend di marzo e alle competizioni offerte dal carnet piemontese. Se a Borgo San Dalmazzo e a Collegno si corre su sterrato, a Rivarolo si preferisce l'asfalto con la seconda edizione della MARATONINA DEI 5 COMUNI DEL CANAVESE.

2° MARATONINA DEI 5 COMUNI DEL CANAVESE volantino
LUNGHEZZA
21,097 km
RITROVO
dalle ore 7:30 alle ore 8:45 in Piazza Litisetto a Rivarolo
PARTENZA
ore 9:30
ALTRO
gara FIDAL con costo d'iscrizione di 13 euro (18 euro il giorno della gara)
INFO
www.podisticacanavese.it oppure Aldo Berardo cell. 349 3241755

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5° CROSS DI CARNEVALE volantino
LUNGHEZZA
lunghezze varie
RITROVO
ore 8:30 presso Palazzetto dello sport in Via Vittorio Veneto di Borgo San Dalmazzo
PARTENZA
a partire dalle ore 9:15
ALTRO
gara FIDAL
INFO
info@dragonero.org oppure Griseri Augusto 3288368968 oppure Giordanengo Dario 0171-262866 oppure Borgoni Vittorio 3476162777 oppure Giordanengo Graziano 3477839404

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CROSS DI COLLEGNO volantino
LUNGHEZZA
lunghezze varie
RITROVO
alle ore 8:00 presso il chiosco o bocciofila all'interno del parco La Certosa di Collegno
PARTENZA
a partire dalle ore 9:30
ALTRO
a tutti i partecipanti pacco gara (2 kg di pasta) cumulabile con gli altri premi

lunedì 23 febbraio 2009

RECORDANDO, buona la prima



Un mese e mezzo fa a Torino era emergenza neve, ma poi il bel tempo ha persistito e da qualche giorno si respirà gia nell'aria la fase di passaggio tra l'inverno e la primavera. Similmente al cambio stagionale, è momento di transizione anche nel podismo, dove le ultime campestri stanno per lasciare spazio alle competizioni su asfalto.

Ad un anno dal record delle 51 maratone in 51 giorni, Enzo Caporaso ha voluto celebrare l'evento con una manifestazione podistica a carattere non competitivo all'interno del Parco Ruffini, da lui ormai ben conosciuto. Un unico nome, RECORDANDO, per unire insieme una molteplicità di distanze: otto, venti, trenta e quarantadue chilometri.

Alle 9.45 di stamattina ha preso il via la manifestazione che ha fatto correre i podisti torinesi all'interno di quello che è ormai conosciuto come TURIN RING MARATHON, l'anello di due chilometri all'interno del Parco Ruffini reso celebre dall'impresa da guinness dello scorso anno.

Di seguito il collegamento in cui potrete trovare le immagini della manifestazione. Altre bellissime fotografie sono disponibili nel sito della PODISTICA TORINO podoandando.net:
FOTOGRAFIE RECORDANDO 2009

sabato 21 febbraio 2009

Feletto, caduta nell'abisso

Racconto di gara - 15 febbraio 2009

Sapevo che quella di Feletto sarebbe stata la campestre più dura della stagione. E infatti non mi sono sbagliavo: il miscuglio di difficoltà del percorso unito alla mancanza di qualità dei miei allenamenti negli ultimi tempi ha trasformato la mia corsa in una sorta di passeggiata.

Se mi fossi perso meno in chiacchere con i compagni di squadra e avessi dedicato più attenzione al riscaldamento, la mia corsa ne avrebbe di sicuro giovato. Un buon esempio a proposito è quello di Igor, sempre attento a questi particolari: quando sono arrivato al campo gara, il sudore sulla sua fronte era chiaro indice del suo impegno. Parlando con lui ho poi scelto di indossare le scarpe ammortizzate al posto delle chiodate. Il terreno era infatti duro in più punti e molto sconnesso: le scarpe da allenamento avrebbero pertanto assicurato un appoggio migliore e una maggior garanzia di salvaguardia per i tendini.

Qualche differenza nel tracciato rispetto alla scorsa edizione, ma resta la generale difficoltà di percorrenza. Alla partenza sono già in affanno e non poco infastidito per non riuscire a trovare una striscia di terreno su cui avere un appoggio sufficientemente stabile. Il tracciato è piuttosto vario, ma ostico in molti punti.

All'inizio del secondo giro mio padre mi dice che la macchina fotografica ha l'impostazione per lo scatto temporizzato: accidenti, proprio non ci voleva! Al terzo giro decido di fermarmi un istante per sistemare la macchina: pochi secondi e riparto. La mia fatica - perché proprio di fatica si trattava - termina con una posizione in classifica fra gli ultimi del mio gruppo. Come se non bastasse, quando al traguardo mi chiedono il cartellino, mi rendo conto di non averlo con me. Pure questa! Vado subito a cercarlo nel borsone, dove l'avevo lasciato e lo consegno.

Non sono assolutamente soddisfatto della mia gara, ma vi posso assicurare che proprio per questo motivo lo stimolo a migliorare è più forte che mai. Gli allenamenti di questa settimana sono stati a basso chilometraggio ma abbastanza vivaci. Domattina parteciperò alla prima edizione di RECORDANDO e sono curioso di vedere qual è il mio rendimento su strada.

giovedì 19 febbraio 2009

La pulizia delle scarpe chiodate



Quando si corrono le campestri è facile imbattersi in terreni fangosi. In questi casi la suola delle scarpe si sporca facilmente, ma, se si tratta delle comuni calzature ammortizzate, è sufficiente correre qualche chilometro sull'asfalto asciutto per rimuovere gran parte della sporcizia.

Diverso è il caso delle chiodate. Il successivo utilizzo delle medesime è previsto per la prima gara a venire e dunque, se non si vuole ritrovarsi a competere con il fango appiccicato alle suole già prima di partire, si dovrà intervenire con un'adeguata pulizia.

Se si esegue l'operazione di pulizia in casa, per prima cosa è necessario procurarsi un catino, preferibilmente posizionato sul balcone o dentro la vasca da bagno. Con l'ausilio di uno strumento appuntito, un cacciavite per esempio, si andrà a rimuovere dalla suola il terriccio e l'erba, avendo cura di non rovinare il battistrada. A questo punto si procede a sciacquare la suola con acqua corrente, stando attenti a non bagnare la tomaia. Asciugate quindi la suola con un panno e spazzolate bene subito dopo. Infine non vi resta che passare un panno inumidito sulle parti della tomaia sporche di fango e a quel punto la pulizia è terminata.

Un raccomandazione: se mai vi venisse in mente di colpire con il palmo della mano la suola delle scarpe chiodate per togliere i residui di terra, prima ricordatevi almeno di svitare i chiodi... ;-)

martedì 17 febbraio 2009

Appuntamenti di domenica 22 febbraio 2009

Ampia scelta di gare per il prossimo weekend agonistico piemontese. Accanto ai cross di Caselle e Castellazzo Bormida, due gare su strada: la classica 9 MIGLIA DI BRA e RECORDANDO, la nuova manifestazione podistica al Parco Ruffini organizzata da Enzo Caporaso, recordman delle 51 maratone in 51 giorni.

CROSS DI CASELLE volantino
RITROVO
ore 8:00 presso il Centro Sportivo Polivalente di Via alle Fabbriche
PARTENZA
a partire dalle ore 9:00
ALTRO
le classifiche saranno pubblicate su www.torinopodismo.it

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9 MIGLIA DI BRA volantino
LUNGHEZZA
15,4 km
RITROVO
in P.zza XX Settembre alle ore 9:00
PARTENZA
ore 10:30
ALTRO
NON SI ACCETTERANNO PER NESSUN MOTIVO LE ISCRIZIONI IL GIORNO DELLA GARA
INFO:
Mauro Tibaldi: 334 – 14.11.508 oppure Amedeo Prevete: 347 – 60.66.273

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6° CROSS DEL LAGHETTO volantino
LUNGHEZZA
6 km
RITROVO
ore 8:00 presso la Tenuta Cascina Altafiore di Castellazzo Bormida
PARTENZA
ore 10:00

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RECORDANDO volantino
DISTANZE
8 km, 20 km, 30 km e maratona
RITROVO
ore 8:00 nel Parco Ruffini di Torino
PARTENZA
ore 9:30 (adulti) e ore 10:30 (scuole)
ALTRO
La manifestazione è non competitiva. Tutti i partecipanti alle categorie adulti usufruiranno del CHIP elettronico per conoscere il proprio real time.
INFO
www.giroitaliarun.it

domenica 15 febbraio 2009

Cross di Feletto 2009: classifiche e fotografie



230 classificati fra gli adulti alla 5° edizione del CROSS DEL LAGO AZZURRO a Feletto Canavese, valevole come 4° prova del Campionato Regionale UISP. La prevalente compattezza del terreno mescolata alle numerose insidie del tracciato ha spinto non pochi atleti a preferire le scarpe ammortizzate a quelle chiodate.

Ecco un breve commento ai risultati. I primi a partire sono i JPTSM/MM35/MM40: il veloce Young Edward (Pod. Valchiusella) taglia per primo il traguardo davanti a Igor Martello (Alpea E. GoldenGas), che si aggiudica la seconda posizione assoluta nonostante i pochi allenamenti degli ultimi tempi. Dietro di loro Tommaso Camuso (Atl. S. Maurizio).

Segue la batteria degli MM45/MM50/MM55, dove Tahar Bouzazou (US Valli Lanzo) fa davvero il vuoto dietro di sè e va a vincere con una facilità di corsa che pare minimizzare le molte asperità del terreno. Piazza d'onore per Luca Cobetto (Pod. Dora Baltea), mentre Ferdinando Landino (Rivarolo 77) chiude il podio.

Gruppo unico per le categorie femminili e gli uomini over 60. Fra gli uomini il successo va a Piero Cau (Rivarolo 77), che precede Antonio Carlone (Atl. S. Maurizio) e Gian Carlo Simeoni (Rivarolo 77). La prova femminile è dominata da Federica Fotia che vince con un buon margine su Maria Laura Fornelli, fresca medaglia di bronzo alla RACCHETTINVALLE di Pragelato. Terza posizione per Genny Garda.

CLASSIFICA JPTSM/MM35/MM40
01. Young Edward26. Cottitto Angelo51. Pellerey Renzo
02. Martello Igor27. Lagotto Christian52. Sgaramella Gianluca
03. Camuso Tommaso28. Cagliano Daniele53. Gargano Mario
04. Piacentino Federico29. Ferrero Gabriele54. Ferrero Marco
05. Baratono Rosario30. Bergonzo Gianluca55. Battuello Maurizio
06. Santomauro Giuseppe31. Scalvazio Paolo56. Laurano Raffaele
07. Tescari Luca32. Leonardi Pasquale57. Borrelli Andrea
08. Mittica Saverio33. Crisai Pierluigi58. Tabone Marco
09. Romeo Francesco34. Agrave Andrea59. Sacino Mario
10. Wood Maurizio35. Silvestro Lorenzo60. Danna Roberto
11. Gallo Lassere Andrea36. Jelmini Gioacchino61. Avena Marco
12. Garello Andrea37. Valente Nazzareno62. Boggia Fabrizio
13. Cosentino Daniele38. Perry Massimo63. Baldassarre Erasmo
14. Bernardon Fulvio39. Pastore Marco64. Testa Gianluca
15. Russano Alessandro40. Dattrino Dario65. Gottardello Graziano
16. Petilli Michele41. Zoggia Amedeo66. Darr Stephan
17. Mogliotti Valerio42. Daniele Riccardo67. Verteramo Carlo
18. Esposito Andrea43. Chirio Paolo68. Russotto Salvatore
19. Bessone Marco44. Senestro Paolo.
20. Facchinello Marco45. Barbero Fabio.
21. Garda Alex46. Bazzoli Marco.
22. Ferrarini Mauro47. Rinaldo Davide.
23. Iacovelli Massimo48. Crivellaro Mauro.
24. Demateis Enrico49. Caudera Carlo.
25. Guglielmo Fabrizio50. Racca Luca.


CLASSIFICA MM45/MM50/MM55
01. Bouzazou Tahar26. Nicco Angelo51. Grieco Donato
02. Cobetto Luca27. Fontana Giampietro52. Tarucco Franco
03. Landino Ferdinando28. Famà Francesco53. Cutellè Giuseppe
04. Esposito Potito29. Cinus Vincenzo54. Pintocchi Emanuele
05. Greco Cesare30. Borgra Marco55. Benedetto Paolo
06. Lembo Domenico31. Giamporcaro Gaspare56. Lavecchia Pasquale
07. Donato Alfredo32. Manerba Fiorino57. Sottile Franco
08. Grazian Moreno33. Serra Giuseppe58. Venturoli Sandro
09. Pisani Carlo34. Cattai Angelo59. Medaina Lino
10. Giammanco Salvatore35. Sergi Nunzio60. Garello Silvano
11. Neyroz Alessandro36. Moscato Giuseppe61. Leonino Ezio
12. Di Nucci Gian Carlo37. Saporito Bernardo62. Simonetta Giuseppe
13. Monaco Graziano38. Mogliotti Piergiorgio63. Ronchiato Stellio
14. Belcastro Domenico39. Massari Domenico64. Lorenzi Ugo
15. Nicolello Angelo40. Madlena Fulvio65. Zaccaria Francesco
16. Depetris Enrico41. Mulè Salvatore.
17. Obinu Mario42. Rosso Ennio.
18. Sorrentino Gennaro43. Serra Salvatore.
19. Audisio Valter44. Curto Piero.
20. Iacovelli Piero45. Casavecchia Guido.
21. Lai Giuseppe46. Boerlla Angelo.
22. Bracco Giancarlo47. Montalbano Biagio.
23. Cavaletto Enrico48. Arrotini Corradino.
24. Bruera Michelangelo49. Demontis Fabrizio.
25. Ferrando Bruno50. Vignogna Angiolino.


CLASSIFICA CATEGORIE FEMMINILI + MM60 E OLTRE
01. Cau Piero36. Brunetti Battista71. Santomauro Agostino
02. Carlone Antonio37. Ivul Dilvo72. Cassetta Renato
03. Simeoni Giancarlo38. Torrente Francesco73. Azzolina Lucia
04. Fotia Federica39. Marretta Caterina74. Callegari Venerina
05. Milan Claudio40. Moroni Rosanna75. Albertin Walter
06. Soncin Nerio41. Giorgi Osvaldo76. Danielis Claudia
07. Stella Giuseppe42. Gallina Silvia77. Bonello Cesare
08. Primerano Vincenzo43. Bonnin Fiorella78. Garbolino Sara
09. Fornelli Maria Laura44. Mosso Giuseppe79. Sgherri Mario
10. Bocchino Eugenio45. Feroglia Chiara80. Barbero Roberto
11. Garda Genny46. Rullino Vittoria81. Biscardi Franca
12. Mattè Rosanna47. Roberto Ivana82. Latorre Pasquale
13. Nuvoli Veronica48. Vaccari Gianna83. Urietti Daniela
14. Bocchietti Antonio49. D'Angelo Rosario84. Pavanello Celestino
15. Gullo Rosolino50. Choen Jacqueline85. Capuano Antonio
16. Iacovelli Giuseppe51. Tius Maggia Lorella86. Archina Teresa
17. Giardina Giovanna52. Citro Maria Teresa87. Arietti Teresa
18. Violetti Luciano53. Surdo Maria Pia88. Monteleone Rosina
19. Musso Renzo54. Picatto Mirto89. Bellanova Maria
20. Vitillo Iris55. Mandes Michele90. Ruberto Giovanni
21. Sartori Laura56. Pelissero Giampiero91. Triberto Teresio
22. Fasolo Grazia57. Botalla Giuliano92. Lantelme Antonella
23. Faccioli Genzianella58. Vernaccioni Giuseppe93. Pane Raffaella
24. Paulon Tiziano59. Togo Francesco94. Curcio Teresa
25. Caruso Tiziana60. Tonietti Franca95. Augusti Giovanna
26. Gargano Antonio61. Gambino Antonella96. Caravello Piera
27. Minuto Adriano62. Roberto Sergio97. Zaccagnino Nicola
28. Clemente Ugo63. Scavazza Giovanni.
29. Dettori Giuseppe64. Piano Silvia.
30. Fiorentini Giuseppe65. Giustozzi Walter.
31. Scala Renzo66. Rizzo Calogero.
32. Francone Paolo67. Mulas Luciana.
33. Ferro Riccardo68. Piddiu Maria.
34. Passerini Sandro69. De Simone Francesca.
35. Trevisanutto Giuliano70. Giai Merlera Lorena.


Potete trovare informazioni più dettagliate sulla classifica del CROSS DI FELETTO nel sito dell'ATLETICA UISP:
CLASSIFICA CROSS DI FELETTO 2009

Sono tuttora in fase di pubblicazione le fotografie dell'evento, suddivise per ordine di partenza:
FOTOGRAFIE CROSS DI FELETTO 2009 (JPTSM/MM35/MM40)
FOTOGRAFIE CROSS DI FELETTO 2009 (MM45/MM50/MM55)
FOTOGRAFIE CROSS DI FELETTO 2009 (DONNE + MM60 E OLTRE)

venerdì 13 febbraio 2009

Borgaretto, un esordio difficile

Racconto di gara - 8 febbraio 2009

Ebbene sì, è giunto il momento di raccontare la mia gara di domenica scorsa a Borgaretto. Prestazione per nulla esaltante, ma vediamo di raccontare i fatti per ordine.

In effetti, subito dopo TUTTA DRITTA a fine novembre, ho corso davvero poco: allenamenti scarsi dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo. Principale colpevole è stato certamente il maltempo dei primi giorni di gennaio, che ha reso parchi e marciapiedi torinesi quasi del tutto impraticabili. Tuttavia, tale spiegazione non è sufficiente: molti fra atleti ed atlete hanno infatti mostrato già due settimane prima alla Pellerina uno stato di forma invidiabile.

Ma veniamo alla gara. Il giorno precedente non avevo alcuna intenzione di gareggiare; piuttosto, vista la vicinanza del campo di gara a casa mia, pensavo di fare qualche fotografia. Poi, verso sera, convinto dal mio compagno di squadra Michele, ho cambiato idea. Prima o poi si deve riprendere, giusto?

Domenica mattina, appena arrivato a Borgaretto, il freddo non mancava di farsi sentire. Più tardi, fortunatamente, la temperatura è salita e così diversi podisti hanno scelto di indossare il completo estivo.

Alle 10.35 si parte. Il gruppo percorre qualche centinaio di metri su un fondo largo e compatto, al termine del quale il terreno si fa a tratti fangoso e irregolare. Tali difficoltà, insieme ai saliscendi e al mio poco allenamento, hanno contribuito non poco ad appesantire l'azione delle mie gambe. Per tutta la gara avevo gli occhi puntati sulla velocità media segnata dal GPS: sono passato da un ritmo iniziale inferiore ai 4' al km ad una media di 4'26 al km. E pensare che i chilometri erano solo 6!!! Verso la fine della gara continuavo a voltarmi indietro per vedere se c'era ancora qualcuno... Credo che se avessi dovuto percorrere un altro giro, molto probabilmente l'avrei fatto camminando.... ;-)

Nonostante tutto, mi ha fatto piacere ricominciare e la gara di Borgaretto ha risvegliato in me la voglia di allenarmi con costanza. Alla prossima!

mercoledì 11 febbraio 2009

PODISTICA TORINO: una foto storica



Gian Carlo Roatta e Mauro Fontana, rispettivamente presidente e vicepresidente della neonata società di corsa PODISTICA TORINO, in un'immagine che li ritrae poco prima di gareggiare nella ventisettesima edizione del CROSS DI BORGARETTO, tenutosi domenica scorsa.

Il 2009 è appena cominciato ma pare che entrambi abbiano smaltito con successo gli eventuali eccessi alimentari del periodo natalizio. Due settimane dopo il felice esordio alla Pellerina, il patron Gian Carlo affronta con relativa scioltezza i sei chilometri del percorso conquistando un'ottima 25° posizione nella sua batteria. Mauro, dal canto suo, nonostante alcuni recenti problemi fisici, sfoggia già uno stato di forma invidiabile e, per nulla intimorito dalla pesantezza del terreno, si regala una 27° posizione nel gruppo degli assoluti.

Complimenti per i risultati e la passione che mostrate nel correre e in bocca al lupo per la nuova avventura con la PODISTICA TORINO.

martedì 10 febbraio 2009

Le campestri del 15 febbraio 2009

Ancora campestri in Piemonte. Tre gli appuntamenti di questo fine settimana: Feletto, Cameri e Forno Canavese.

5° CROSS DEL LAGO AZZURRO (volantino)
RITROVO
Alle ore 8.30 presso la ditta MAZZAMATI in via Goretti 3 a Feletto (TO).
ISCRIZIONI
Per le società si chiudono alle ore 13.00 di venerdì 13 febbraio 2008. Costo d'iscrizione: 5 euro gli adulti, 3 euro le categorie giovanili.
INFO
tel. 392 0715074, fax 0124 470760
PARTENZE
ore 10.00 per JPTSM/MM35/MM40; ore 10.30 per MM45/MM50/MM55; ore 11.00 per CATEGORIE FEMMINILI + MM60 e over; ore 11.30 per categorie giovanili
ATTENZIONE!!! La partenza dei giovani è stata rimandata alle ore 11,30 (non più alle 9.30 come riportato erroneamente sul volantino).

16° CROSS DEL PARCO TICINO (volantino)
RITROVO
Alle ore 8.15 presso Villa Picchetta a Cameri (NO).
ISCRIZIONI
Entro le ore 20.00 di giovedì 12 febbraio 2008. Costo d'iscrizione: 2 per esordienti/ragazzi/cadetti, 3 euro per tutte le altre categorie.
INFO
www.triathlon.novara.it, tel. 0321 517631 oppure 0321 510892 (ore serali), fgalli@msoft.it

domenica 8 febbraio 2009

27° Cross di Borgaretto



La stagione crossistica piemontese continua imperterrita la propria attività, presentando oggi la ventisettesima edizione del CROSS DI BORGARETTO.

Percorso di gara nervoso e in più punti fangoso, ma perfettamente corribile con le scarpe chiodate. Il terreno si mostrava più compatto alla partenza della prima batteria dei master, quando il cielo era coperto e la temperatura ancora bassa; già un'ora più tardi, l'azione concomitante del passaggio degli atleti e del clima progressivamente più caldo ha fatto sì che la quantità di fanghiglia del tracciato aumentasse in maniera consistente.

Ecco un breve resoconto dei risultati di questa campestre. Nella prima batteria degli over 55 la festa di Pier Mariano Penone e Dante Russo, entrambi MM55 e compagni di squadra dell'Atletica Saluzzo, è rovinata dal forte MM60 Gino Azzalin (US SAN MICHELE), che si mette in mezzo fra di loro guadagnando un'ottima seconda posizione.

E' quindi il turno di MM45 e MM50: nelle prime due posizioni si ripete il copione della Pellerina, solo che questa volta Nicola Valerio (US ATLETICA CAFASSE) supera il traguardo con un buon margine sul sempreverde Giovanni Pedrini (CUS TORINO). Dietro il cussino giunge terzo Giorgio Costa (MEZZALUNA VILLANOVA ASTI).

Alle 10.35 partono JPSTM, MM35 e MM40. Il giovane Abdelhadi Laaouina (ATLETICA SUSA), non più impensierito dal biatleta Alessio Picco ritiratosi durante la gara, taglia per primo il traguardo. Piazza d'onore per Vincenzo Falco (CUS TORINO), mentre Marco D'Alessandro (BORGARETTO 75) va a chiudere il podio.

Pe quanto riguarda gli adulti, l'ultimo gruppo a prendere il via è quello che comprende tutte le categorie femminili e qui Laura Costa (S.S. VITTORIO ALFIERI ASTI), coetanea del marocchino vincitore nella batteria precedente, impone il proprio ritmo sulle atlete Cristiana Barchiesi (S.S. VITTORIO ALFIERI ASTI) e Marta Gariglio (G.S. SPLENDOR COSSATO).

La classifica completa è disponibile nel sito della FIDAL PIEMONTE all'indirizzo qui sotto riportato:
CLASSIFICA CROSS DI BORGARETTO 2009

A breve pubblicherò le fotografie relative al CROSS DI BORGARETTO. Le immagini non comprendono la batteria degli assoluti maschili nella quale ho preso parte anch'io. Qui sotto riporto i collegamenti delle gallerie fotografiche (in fase di completamento):
FOTOGRAFIE CROSS DI BORGARETTO 2009 (DONNE)
FOTOGRAFIE CROSS DI BORGARETTO 2009 (MM45/MM50)
FOTOGRAFIE CROSS DI BORGARETTO 2009 (MM55 E OLTRE)

sabato 7 febbraio 2009

Alan Turing e la corsa

Alan Turing, matematico britannico vissuto tra il 1912 ed il 1954, è considerato tra i padri fondatori dell'informatica. Decisivo fu il suo contributo nel decifrare le comunicazioni tedesche durante la seconda guerra mondiale. Nonostante premi e riconoscimenti, visse anche un'esistenza molto travagliata che si concluderà con l'epilogo tragico della sua morte per suicidio.

Meno conosciuta al pubblico è forse la sua passione per l'atletica. Turing entrò infatti a far parte del Walton Athletic Club vincendo le gare delle 3 e 10 miglia con il miglior tempo. Il 25 agosto del 1947 ottenne il suo personale sulla maratona con il tempo di 2h46'03": il risultato diventa ancora più incredibile se si pensa che alle Olimpiadi dell'anno successivo il vincitore della 42 chilometri correrà in un tempo di soli 11 minuti inferiore a quello del grande genio matematico. Del resto il connazionale Tom Richards, medaglia d'argento in quella stessa gara, era stato battuto da Turing in una corsa campestre disputatasi pochi mesi prima.

Per ulteriori informazioni:

Biografia di A. Turing su WINDOWEB
Biografia di A. Turing su WIKIPEDIA
Biografia di A. Turing di PIERGIORGIO ODIFFREDI
Biografia di A. Turing su INSTORIA

giovedì 5 febbraio 2009

Appuntamenti podistici dell'8 febbraio 2009

Interessante weekend agonistico di febbraio, dove accanto ai cross di Borgaretto e Quarona riscopriamo anche quest'anno la divertentissima gara con le ciaspole organizzata dalla TURIN MARATHON a Pragelato.

NOTA: Cliccate sui titoli delle gare per accedere ai siti o scaricare i volantini.

RACCHETTINVALLE
La gara è valida come prova per la Coppa Italia organizzata dalla Federciaspole e per assegnare il titolo di Campione Italiano UISP. Tra i protagonisti ci saranno il bellunese Claudio Cassi, il romano Davide Milesi e la bresciana Maria Grazia Roberti.

Le iscrizioni alla gara sono aperte per la sezione competitiva fino a sabato 7 febbraio, mentre per quella non competitiva fino a domenica 8 febbraio alle ore 9.30. A chi non avesse le ciaspole, è data la possibilità di noleggiarne un paio. E' prevista anche la diretta su Rai 3 dalle ore 11.00 alle ore 12.00.

Per informazioni www.racchettinvalle.it oppure tel. 011 4559959.

CROSS DI BORGARETTO
Il ritrovo è fissato alle ore 8:30 per le categorie agonistiche maschili, alle ore 9:30 per le categorie agonistiche femminili e 10.30 per le categorie agonistico-promozionali. Le partenze avranno luogo a partire dalle ore 9.30. Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 20:00 del 5 febbraio 2009; il giorno della gara il costo d’iscrizione sale a 7 euro. Il premio di partecipazione per le categorie degli adulti consiste in una t-shirt oppure in ½ kg di caffè. Per ulteriori informazioni contattare Luigi Baiardi (011 3580755) oppure Piero Merlino (011 3472481).

CROSS DI QUARONA
Il ritrovo è fissato alle ore 8:00 presso il campo sportivo comunale di Quarona (VC). Le partenza avranno luogo a partire dalle ore 9:00. Il ricavato della gara sarà interamente devoluto al settore giovanile. Per iscrizioni e informazioni telefonare a Evelino Roncali al numero 0163 200007 oppure spedire un fax al numero 0163 291520.

mercoledì 4 febbraio 2009

Scarpe... avvitate!



Quando si corre su strada asfaltata o su uno sterrato regolare, generalmente non ci si pone il problema di quale scarpa sia preferibile indossare. E' sufficiente calzare una qualunque scarpa da ginnastica, meglio se studiata appositamente per il podismo, e mettersi a correre.

In montagna, invece, oltre ad utilizzare le scarpe di cui ho appena detto, è possibile orientarsi su prodotti più specifici per gli sterrati non regolari. Le calzature cosiddette da trail running oltre a garantire una maggiore robustezza offrono il vantaggio di una suola più adatti ai sentieri di montagna.

Nelle corse campestri è spesso consigliabile l'uso di calzature chiodate. Poiché infatti hanno spesso luogo nella stagione fredda, i chiodi di cui sono fornite permettono una migliore presa su terreni fangosi o innevati. Inoltre, per una maggiore praticità d'uso, il podista può scegliere di volta in volta la lunghezza dei chiodi più adatta alle condizioni del terreno.

Meritano invece un discorso particolare le... scarpe avvitate! Sì, avete proprio capito bene. Si tratta di normali scarpe da ginnastica, alla cui suola vengono applicate delle viti in modo tale che la testa delle medesime faccia presa sul terreno. Alfonso assicura la loro perfetta usabilità sui terreni innevati, merito anche della maggiore superfice d'appoggio che possono vantare rispetto ad una comune scarpa chiodata. Nei terreni fangosi, invece, sembra che le chiodate rappresentino ancora la soluzione migliore...

Questo curioso modello di scarpa da running è merito dell'ingegno di un certo Fabrizio, amico di Alfonso, e prende il nome di "Limit Ski Run". Servendosi di una trovata del genere, la squadra del CTO Team è arrivata due volte seconda ai campionati italiani di "Limit Ski Run", che si disputano ogni anno nelle valli del cuneese.

lunedì 2 febbraio 2009

Da Pian del Colle ai Re Magi

In Alta Val di Susa si trova Bardonecchia, la rinomata località turistica che costituisce il comune posto più a occidente d'Italia. Salendo poco più su si incontra la frazione di Melezet. Se Bardonecchia e Melezet sono conosciute per lo sci da discesa, per fare sci di fondo è necessario salire ancora più su a Pian del Colle, che con la catena montuosa del Monte Thabor delimita il perimetro della Valle Stretta.

Pian del Colle offre una pista per lo sci di fondo munita di quattro varianti con differenti livelli di difficoltà. Se dal Centro di Fondo di Pian del Colle si sale per la mulattiera che conduce al rifugio Re Magi, si scoprirà un incantevole scenario dai tratti dolomitici che raggiunge il rifugio Terzo Alpini dopo aver transito sotto l'imponente Parete dei Militi: qui si snoda un percorso di sci di fondo turistico di una decina di chilometri di lunghezza.

Nella tarda mattinata di sabato sono salito al rifugio in compagnia di Gian Carlo, io munito di sci ai piedi e lui con le scarpe da ginnastica. La prima parte del percorso - circa due chilometri di lunghezza - è una salita a pendenza regolare. I successivi due chilometri e mezzo alternano salita e tratti pianeggianti; alcune varianti parallele permettono poi di differenziare la pista adibita al fondo alla strada percorsa dalle motoslitte. Il non poco impegno richiestomi in salita è stato ampiamente ripagato dalla lunga discesa: la prima volta, un po' intimorito, sono sceso col freno a mano, senza mai riuscire a superare Gian Carlo. Più tardi ho voluto riprovare il tratto finale della discesa e, questa volta senza alcuna paura, ho affrontato la strada in scioltezza, percorrendo 1700 metri al ritmo medio di 2'40" al km. La scoperta di questa interessante alternativa, di cui devo ringraziare l'amico Gian Carlo, rivaluta certamente in positivo il mio precedente giudizio sulla pista di fondo di Pian del Colle.