La Maratona di Torino è ormai passata. Sia in campo maschile che femminile i vincitori hanno fatto registrare tempi di tutto rispetto. La gara, però, non è stata fatta solo dai primi, ma anche dalle altre centinaia di concorrenti che hanno gareggiato mirando a raggiungere il miglior risultato possibile in base alle proprie capacità, alla propria preparazione ed ai propri obiettivi.
E allora colgo l'occasione per complimentarmi con alcuni protagonisti della gara. Faccio innanzitutto i complimenti ai miei compagni di squadra Nunzio e Moreno che sono riusciti per l'ennesima volta a correre sotto le 3 ore. La meticolosità unita all'impegno nella preparazione garantisce loro sempre ottimi risultati.
Una citazione particolare va ad Eupremio che ha corso la sua seconda maratona. La settimana prima della gara, subito dopo aver corso Vivicittà, mi raccontava di come sarebbe stato contento di centrare l'obiettivo delle 3 ore e un quarto. Forse non aveva svelato tutte le sue carte, forse non se l'aspettava neanche lui, perché è riuscito a correre nel tempo di 3h00'23". Peccato per quella manciata di secondi! Per come la penso io, la sua abitudine a fare partenze misurate l'ha aiutato sicuramente di non poco. Bravo!
Complimenti anche a Rocco per il suo risultato, anche se purtroppo non sono riuscito a fotografarlo. Tra le persone che cito in questo post, il miglior risultato cronometrico è sicuramente del francese Jerome Debize, autore di una prova sul filo delle 2 ore e 45. Jerome, tra l'altro, qualche settimana fa ha corso e vinto una delle 51 maratone di Enzo Caporaso, da pochissimo entrato nel Guinness dei Primati.
Ed, infine, saluto due maratoneti nonché blogger di podismo, Antonio, ottimo peacemaker delle 3 ore, e Alberto, che a Torino è riuscito a migliorare di un minuto il suo precedente primato.
Le foto ritraggono nell'ordine: Moreno, Nunzio, Eupremio, Jerome, Antonio e Alberto.
E allora colgo l'occasione per complimentarmi con alcuni protagonisti della gara. Faccio innanzitutto i complimenti ai miei compagni di squadra Nunzio e Moreno che sono riusciti per l'ennesima volta a correre sotto le 3 ore. La meticolosità unita all'impegno nella preparazione garantisce loro sempre ottimi risultati.
Una citazione particolare va ad Eupremio che ha corso la sua seconda maratona. La settimana prima della gara, subito dopo aver corso Vivicittà, mi raccontava di come sarebbe stato contento di centrare l'obiettivo delle 3 ore e un quarto. Forse non aveva svelato tutte le sue carte, forse non se l'aspettava neanche lui, perché è riuscito a correre nel tempo di 3h00'23". Peccato per quella manciata di secondi! Per come la penso io, la sua abitudine a fare partenze misurate l'ha aiutato sicuramente di non poco. Bravo!
Complimenti anche a Rocco per il suo risultato, anche se purtroppo non sono riuscito a fotografarlo. Tra le persone che cito in questo post, il miglior risultato cronometrico è sicuramente del francese Jerome Debize, autore di una prova sul filo delle 2 ore e 45. Jerome, tra l'altro, qualche settimana fa ha corso e vinto una delle 51 maratone di Enzo Caporaso, da pochissimo entrato nel Guinness dei Primati.
Ed, infine, saluto due maratoneti nonché blogger di podismo, Antonio, ottimo peacemaker delle 3 ore, e Alberto, che a Torino è riuscito a migliorare di un minuto il suo precedente primato.
Le foto ritraggono nell'ordine: Moreno, Nunzio, Eupremio, Jerome, Antonio e Alberto.
2 commenti:
Ciao,
bravo per il tuo blog e le tue foto. Ne ho rubato una per la storia (in Francese) della Turin Marathon:
http://www.kikourou.net/recits/recit-4970-marathon_de_turin-2008-par-debizej.html
Saluti, e a una prossima su una gara, allenamento.
Jérome
Molte grazie, Jerome. Hai fatto benissimo a prendere la foto. Complimenti ancora per il risultato della maratona.
Alla prossima!
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