giovedì 28 agosto 2008

Monte Chaberton



Il Monte Chaberton (3131 metri s.l.m.) si affaccia sulla valle di Susa e sulla valle francese di Briançon. Fino alla Seconda guerra mondiale lo Chaberton apparteneva all'Italia. I Trattati di Parigi del 1947 hanno poi assegnato il monte al comune francese di Névache.

Come salire in vetta

Ci sono diversi sentieri che portano in vetta. Il percorso più facile, ma anche il più lungo, parte da Fenils, frazione di Cesana Torinese. Si percorrono 13 km sulla vecchia strada militare, affrontando un dislivello di 1700 metri. E' il sentiero che percorre chi vuole salire in mountain bike.

La via classica a piedi parte invece da Claviere o da Montgenèvre e prevede un dislivello di 1300 metri.

Il percorso Petit Vallon - Ferrata è quello più breve, ma nello stesso tempo è anche il più difficile (dislivello 1450 metri).

L'ultima possibilità è quella di percorrere la mulattiera della Cresta Nera, con partenza da Cesana, dietro la Caserma dei Carabinieri, che, dopo una salita molto ripida, incrocia l'ex strada militare di Fenils (dislivello 1600 metri).

Chaberton Marathon

Il 3 agosto 2008 si è disputata la Chaberton Marathon, dopo l'edizione di prova dello scorso anno. La gara prevedeva due tracciati, uno più corto, il K22, e l'altro sulla distanza della maratona, lo SkyRace dei Forti.

Entrambi i percorsi partivano da Montgenèvre (1830). La maratona prevedeva 6.032 metri di dislivello totale, di cui 2.776 positivi e 3.256 negativi. Il percorso incontrava prima il forte dello Janus (2 540 metri), poi lo Chenaillet (2650 metri) ed infine lo Chaberton (3131 m), il forte più alto d'Europa. Dopo aver attraversato l'abitato di Fenils, la fatica terminava a Cesana Torinese.

Il percorso breve, invece, misurava 22 km per un dislivello totale di 2.605 metri, i cui 1.260 positivi e 1.345 negativi. L'arrivo era situato nei pressi di Claviere, dopo aver salito lo Janus e lo Chenaillet.

La gara di maratona è stata vinta da Carlo Bellati (AS Premana) nell'ottimo tempo di 4h36'34". A seguire il francese Romain Olivier (Endurance Shop) e Marco Zarantonello (Runners Valbossa). In campo femminile gran prova di Cecilia Mora (Skyrunner Valsesia), 22° assoluta con il tempo di 5h22'24". Più staccate e a poca distanza fra di loro la francese Maud Giraud (36° assoluta - 5h53'45") e Patrizia Pensa (Pol. Besanese) (39° assoluta - 5h55'24").

Il francese Julien Rancon (Aco Firminy) taglia per primo il traguardo della prova breve (K22) con il tempo di 1h52'43". A meno di un minuto di distanza
da lui giunge Paolo Bert (Team Nuovi Traguardi). Terza posizione per Oukhrid Lhoussaine. La prova femminile è stata vinta da Alessandra Bianco (Cumiana Stilcar), 11° assoluta, con il tempo di 2h16'47". Dietro di lei la francese Chantal Baillon (Foulee Lagardienne) (15° assoluta - 2h22'45") e Daniela Bonnet (17° assoluta 2h29'25").

Di seguito riporto i nomi dei primi dieci classificati nelle due gare. L'ultramaratoneta Marco Olmo ha partecipato allo SkyRace dei Forti, conquistando la decima posizione assoluta.

Skyrace dei Forti - uomini
01. Bellati Carlo (AS Premana) 4h36"34'
02. Olivier Romain (Endurance Shop) 4h46"54'
03. Zarantonello Marco (Runners Valbossa) 4h49"14'
04. Barnes Pablo (Atl. Varazze) 4h49"51'
05. Mauro Roberto (GS Alpini Parac) 4h50"19'
06. Zucconi Francesco (Atl. Zerbion) 4h51"36'
07. Nain Sebastien (Atl. Planet) 4h57"22'
08. Rouffiange David (Eacpa) 4h58"01'
09. Fenaroli Maurizio (GS E.Zegna) 5h00"14'
10. Olmo Marco 5h00:14'

Skyrace dei Forti - donne
01. Mora Cecilia (Skyrunner Valsesia) 5:22:24
02. Giraud Maud 5:53:45
03. Pensa Patrizia (Pol. Besanese) 5:55:24
04. Maurizot Nadine (UAC) 6:01:08
05. Oliveri Virginia (Atl. Varazze) 6:06:16
06. Radondy Yvonne 6:16:46
07. Angioni Maria (Torino) 6:18:12
08. Fouques Pascale 6:35:09
09. Blanchard Cecile (Salomon) 6:40:19
10. Diaferia Annalisa (Bikeadventures) 6:43:22

K22 - uomini
01. Rancon Julien (Aco Firminy) 1h52"43'
02. Bert Paolo (Team Nuovi Traguardi) 1h53"18'
03. Lhoussaine Oukhrid 2h00"45'
04. Bonansea Davide (Pod. Valle Infernotto) 2h01"04'
05. Rancon Maxime (Aco Firminy) 2h04"03'
06. Berhault Guillaume (AS Edelweiss) 2h06"33'
07. Gauthier Sebastien (Amberieu Marathon) 2h11"17'
08. Andreolotti Mario (Atletica Susa) 2h14"09'
09. Zilla Marco (Turin Marathon) 2h15"36'
10. Bertuglia Andrea 2h16"36'

K22 - donne
01. Bianco Alessandra (Cumiana Stilcar) 2:16:47
02. Baillon Chantal (Foulee Lagardienne) 2:22:45
03. Bonnet Daniela 2:29:25
04. Vitillo Iris 469 (Giò 22 Rivera) 2:36:32
05. Faure Brac Sylvie (Foulee Lagardienne) 2:42:42
06. Bellivier Sandrine 2:43:28
07. Blanc Nadege (Marseille Trail Club) 2:46:52
08. Perrin Lucie (Ascm Endurance) 2:48:06
09. Fischer Nathalie 2:50:11
10. Collet Amelie (Asptt Aix en Prov.) 2:51:49

La mia escursione

Domenica scorsa ho fatto un'escursione sullo Chaberton insieme a Michele (foto), compagno di squadra dell'Atletica Venturoli. Negli anni scorsi sono sempre salito dal percorso che parte da Fenils. Quest'anno ho preferito seguire la via classica, cominciando a camminare da Montgenèvre.

In poco più di tre ore, dopo aver percorso otto chilometri e mezzo fra sentieri e mulattiere, abbiamo raggiunto la vetta. Il cielo terso ci ha permesso di ammirare a 360° gradi il panorama alpino fatto di vette, innevate e non, delle valli italiane e francesi. Molti gli escursionisti presenti sull'ampio spiazzo posto in vetta.

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Collegamenti:
www.fortechaberton.com
www.chabertonmarathon.eu

7 commenti:

franchino ha detto...

Avevo in previsione di andare a vedere la maratona e nel contempo godermi la montagna, sullo Chaberton non ci sono mai stato. Poi purtroppo è saltato tutto.

Andrea ha detto...

Se non fossi stato in ferie, ci sarei andato di sicuro. E chiaramente avrei fatto un sacco di fotografie... ;-)

franchino ha detto...

Ovviamente!
L'uscita in montagna va ampiamente documentata!
Purtroppo la mia mia 350D sta facendo la ruggine, da un pò non la uso. Come capirai alle gare mi porto per sicurezza la sorella minore compatta.
Aspettiamo l'autunno, che coi suoi colori accesi incendia i paesaggi.

Ciao!

Andrea ha detto...

E speriamo che i colori dell'autunno incendino anche le prestazioni. Parlo per me... ;-)

Furio ha detto...

Gran bei posti, lontani dalla mia zona, ma che ho visitato già un paio di volte; ne conservo dei bei ricordi e tante foto.

Alberto ha detto...

Rieccomi appena tornato! Prossima volta che fai un'escursione su una vetta mi fai sapere? :-)

Andrea ha detto...

@Furio
Ormai lo Chaberton è per me un appuntamento fisso ogni estate.

@Alberto
Bentornato, Alberto. OK, ti farò sapere!