lunedì 12 gennaio 2009

Tempo di ciaspole



Le abbondanti nevicate di questi giorni, pur relegando l'attività podistica in secondo piano, propongono alcune interessanti alternative alla corsa su strada. Fra di esse vi è senza ombra di dubbio l'utilizzo delle racchette da neve, conosciute anche con il nome di ciaspole.

Le ciaspole sono costruite in modo da distribuire il peso di chi le indossa su una superficie maggiore rispetto a quella di una comune scarpa e da rendere pertanto più difficile sprofondare nella neve. Inoltre la copertura del telaio è ridotta al minimo in modo tale da evitare accumuli di neve.

Nate con l'intento di rendere più agevoli gli spostamenti sulla neve per viaggi e motivi di sopravvivenza, oggi sono utilizzate più che altro a fini ricreazionali, per passeggiare o per correre sul manto nevoso. E nel tempo a cambiare non sono stati solo gli usi, ma anche i materiali di costruzione. Se una volta infatti era fatte di corda e legno, con un aspetto abbastanza simile a quello delle racchette da tennis, oggi il telaio è per lo più in plastica, con un anima di metallo e dei piccoli ramponi sull'avampiede e, opzionalmente, sul tallone per fare meglio presa sul terreno nevoso. Si tenga presente che il movimento del piede non è solidale con quello della racchetta: è previsto infatti un unico punto di innesto fra piede e attrezzo, in modo che il tallone resti libero. Tuttavia alcuni modelli offrono la possibilità di bloccare anche il tallone, opzione questa da utilizzare in discesa.

In Italia la competizione più famosa in tal senso è LA CIASPOLADA, che si corre nel Trentino Alto Adige in alta Val di Non. In Piemonte a farla da padrone è invece la RACCHETTINVALLE, la cui nona edizione si correrà il prossimo 8 febbraio a Pragelato. Solo ieri mattina si è tenuta la FESTA SULLA NEVE CON LE RACCHETTE ad Usseglio, ma sembra che eventi del genere siano destinati a moltiplicarsi in fretta. Merito anche della risposta più che positiva delle persone che amano la montagna e la neve e che vogliono provare un approccio agli sport invernali diverso dal più tradizionale sci.

6 commenti:

... E io corro! ha detto...

Prima o poi le provo le ciaspole...
Prima o poi provo anche lo sci di fondo...
Prima o poi...

Ciao Andrea, a presto!

franchino ha detto...

Guido prima o poi farà concorrenza a La Polisportiva... ;-)

Belle le ciaspole, ero interessato a comprarne un paio da gara che sarebbero state utilissime in questi giorni... cioè un lungo alla Mandria innevata... stupendo!

Massimo ha detto...

Quest' anno ci sono andato vicino all' esordio !
Ma tra le persone che conosco non c' e' nessuno che mi faccia da traino...;si, sono un po' pigro...
mi sono persino iscritto alla ciaspolata della Valle Argentera,poi...,niente !
Addirittura organizzano delle escursioni in notturna nei pressi di Candelo (Biella) ...;deve essere fantastico vivere a contatto cosi' ravvicinato con un ambiente altamente suggestivo !
http://www.traildeiparchi.it/

Franchino : in questi giorni alla Mandria ci vogliono i ramponi da ghiaccio,tranne ovviamente dove c' e' l' asfalto !.Infatti ieri abbiamo fatto un giro esterno al parco,perche' o cammini o si rischa di farsi male...

Andrea ha detto...

@Guido
Guarda che ci conto! Ciao!

@Franco
Ho fatto che comprarne un paio sabato da DECATHLON. Sono un po' pesantine... magari se con i saldi di marzo qualcuno fa una buona offerta su qualche modello un po' bellino... vedremo!!!

@Massimo
Per caso hai intenzione di fare la RACCHETTINVALLE quest'anno?

Alberto ha detto...

Massimo è molto bello il sito che hai postato. Ho visto il Winter Eco Trail che si svolgerà il 17 per esempio. Peccato che le iscrizione si sono chiuse il 30 novembre!!! Non vedo l'ora di partecipare ad un trail!!! C'è un gruppo di podisti di torino che sono "presi bene" da questo genere di gare nella natura (ma non estreme!)?

francy ha detto...

bellissimo correre con le ciaspole! io c' ero alla racchettinvalle 2010 ma abito in provincia di pavia e vorrei che si facesse qualcosa anche a casa mia!!!!!!!