lunedì 20 giugno 2011

Arrancando alla StraSettimo



foto: immagine tratta dall'album di Filgud

Continua il trend negativo del mio stato di forma. Due sabati fa, la sera ho cercato la gara che il giorno dopo partisse più tardi. Scartata l'ipotesi Ciriè, tra l'altro gara di squadra, ho visto che a Settimo si partiva alle 10. E' la mia gara, mi son detto ;-)

Manifestazione non competitiva e dunque partenza poco aggressiva da parte del gruppo. Dopo i primi istanti un po' più veloci, cerco di scegliere un passo adeguato per le mie possibilità.

Al secondo chilometro raggiungo il settimese Massimo. Sia chiaro: sono riuscito a prenderlo solamente perché sarà almeno un anno che non si allena, atrimenti mi avrebbe rifilato come minimo un 30-40 secondi al km. Scambio due battue veloci con lui e poi mi invita a tenere il passo del padre, poco avanti a me, ma per me è già troppo così...

Già al terzo chilometro, purtroppo, comincia a venirmi qualche dubbio sulla mia tenuta. Del resto sono ancora in tempo a fermarmi dopo soli 4km, concludendo così il giro breve. Ma preferisco proseguire, anche perché farsi tutta la tangenziale sud e nord per correre solo quattro chilometri...

Sta di fatto che già al quinto mi pento amaramente della scelta. Ormai c'è poco da scegliere, ci si allontana e in un modo o nell'altro bisogna tornare al punto di partenza.

Gli ultimi chilometri li trovo davvero pesanti. Il percorso è bello, ma sono io ad essere atleticamente assente :-/ Entrare nel rettilineo finale, dopo poco più di nove chiometri di gara, è per me una liberazione. E meno male che non è ancora arrivata la vera afa estiva! :-)

8 commenti:

Unknown ha detto...

Patisci il caldo? Per me è così.

Francesco ha detto...

Non sei l'unico ad avere un periodo negativo,magra consolazione dirai...ciao

MARCO ha detto...

Troppo negativo!!! Andare male è un'altra cosa dai. In ogni articolo che scrivi ti lamenti del tuo stato di forma, è vero che noi runner pretendiamo sempre il massimo però dobbiamo essere anche obiettivi. Stringi i denti adesso e vedrai in autunno come volerai!!! Ciao

Danilo ha detto...

Chi ha poi primeggiato tra te e Iacovelli?

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, ho visto che anche a San Gillio ti sei fermato a camminare per un tratto, tant'è che alla fine ti ho superato pure io. Forse il segreto (si fa per dire) è accettare che in un determinato periodo si vada un pò più piano e regolarsi di conseguenza. Ad esempio si il tuo ritmo "normale" in gara è di circa 4 minuti al km, magari ti conviene partire nettamente più piano in gara, se poi hai ancora energie le butti in campo verso la fine. Non è sempre facile, dal punto di vista psicologico, accettare di dover rallentare, ma tutto sommato c'è chi, come il sottoscritto, è molto più lento di te proprio come condizione di base, senza dover far ricorso a malanni o scuse varie.
Max

Andrea ha detto...

@Fathersnake
Il colpevole non è lui... cmq lo patisco! :-)

@Francesco
Beh, grazie per la compagnia! :-D

@Marco
Marco, adesso sono un po' in calo, ma sono sicuro che in autunno andrà decisamente meglio! :-)

@Danilo
Primeggaire è un parolone, cmq sono riuscito a tener dietro Max che credo in questo periodo quasi non si alleni PS: è l'unico modo che ho per stargli davanti, ahah!

@Max
In effetti partire più piano sarebbe indicato nel mio caso. Cmq prima o poi dovrò riprendere velocità... spero!!! :-)

maddra ha detto...

tornerò il prox anno a tenere i vs ritmi :-)

maddra ha detto...

P.S. danilo a te spezzerò le gambine così riuscirò a batterti... :-)
andrea cmq sei stato grande a nn mollare... :-) il caldo invogliava la scorciatoia... :-)