martedì 12 giugno 2007

Gara di Piossasco

13 maggio 2007

Dopo la maratona di Vienna, ho preferito stare completamente fermo una settimana, e così domenica 6 maggio non ho preso parte a nessuna gara. Fortunatamente, a parte i primi giorni di pesantezza alle gambe e alle ginocchia, la prova di 42 km sembra non avermi creato problemi a tendini o altro.

Il lunedì successivo, poi, riprendo i miei consueti allenamenti e mi accorgo che il mio fisico sta sufficientemente bene. Ma veniamo alla gara.

E' ormai il terzo anno, non consecutivo, che gareggio a Piossasco. Il percorso dovrebbe avere una lunghezza di 9,6 km, ma sicuramente, a sensazione, la misura è sovrastimata. Il tracciato prevede un alternarsi di saliscendi sia su asfalto che su sterrato.

Francamente, per la mia preparazione l'ho trovata un po' pesantina. Comunque, non mi sono lasciato trascinare dal consueto entusiasmo della folla alla partenza e ho cercato di tenere un passo misurato sia in funzione delle difficoltà del percorso che della mia preparazione. In pratica, ho tenuto in salita, per poi lasciare andare le gambe in discesa, soprattutto nella parte finale.

Crono finale di 45 minuti esatti su una distanza di? Boh! In questo tipo di gare è sempre difficile saperlo. Ci si può affidare all'intuito ed alla propria esperienza, ma l'alternarsi di salite e discese non aiuta certo le stime.

Eccomi nella foto mentre taglio il traguardo e fermo il cronometro. Bevutina di the, saluti ai compagni di squadra e... alla prossima gara!

Nessun commento: