22 aprile 2007
Ecco il mio primo racconto di gara.
Dopo tanto tempo lontano dalle gare, finalmente torno ad assaporare l'atmosfera di una competizione. Preciso che si tratta comunque di competizione a livello amatoriale, per chi non conoscesse l'ambiente del podismo. L'allenamento che ho nelle gambe è poco, ma anche i chilometri da percorrere lo sono.
I partecipanti sono talmente numerosi che l'organizzazione si vede costretta a fare due partenze. La prima batteria comprende tutte le categorie femminili e quelle maschili fino agli MM35.
Come l'ultima volta, si parte dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Si attraversa poi la rotonda, con l'ausilio della polizia che blocca il traffico, per andare a correre su un agevole sterrato fra i boschi circostanti.
La mia partenza è moderata, come del resto lo sarà la mia condotta di gara. E' vero che la mia andatura è tutt'altro che proibitiva. Certo, però, che vedersi sorpassare da un papà che spinge il figlio sul passeggino mi fa capire che con un po' di allenamento in più potrò sicuramente migliorare.
Il tempo finale è di 36 minuti e 40 secondi su un chilometraggio superiore agli 8 km.
E' necessario fare un appunto all'organizzazione relativamente alla scarsità del pacco gara: è vero che gli euro spesi per l'iscrizione erano 4 invece dei consueti 5, ma, francamente, un cappellino e cinque pastiglie di un multivitaminico mi sono sembrate un po' poco rispetto al contenuto dei pacchi gara di molte altre competizioni.
Quando poi vado a controllare le classifiche sul sito della Fidal Piemonte, mi accorgo che, nonostante le due partenze, la classifica generale è una sola e tiene conto del solo ordine di arrivo.
E' stato comunque bello riprendere a correre e rivivere le emozioni di una corsa in mezzo agli altri. Alla prossima!
Ecco il mio primo racconto di gara.
Dopo tanto tempo lontano dalle gare, finalmente torno ad assaporare l'atmosfera di una competizione. Preciso che si tratta comunque di competizione a livello amatoriale, per chi non conoscesse l'ambiente del podismo. L'allenamento che ho nelle gambe è poco, ma anche i chilometri da percorrere lo sono.
I partecipanti sono talmente numerosi che l'organizzazione si vede costretta a fare due partenze. La prima batteria comprende tutte le categorie femminili e quelle maschili fino agli MM35.
Come l'ultima volta, si parte dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Si attraversa poi la rotonda, con l'ausilio della polizia che blocca il traffico, per andare a correre su un agevole sterrato fra i boschi circostanti.
La mia partenza è moderata, come del resto lo sarà la mia condotta di gara. E' vero che la mia andatura è tutt'altro che proibitiva. Certo, però, che vedersi sorpassare da un papà che spinge il figlio sul passeggino mi fa capire che con un po' di allenamento in più potrò sicuramente migliorare.
Il tempo finale è di 36 minuti e 40 secondi su un chilometraggio superiore agli 8 km.
E' necessario fare un appunto all'organizzazione relativamente alla scarsità del pacco gara: è vero che gli euro spesi per l'iscrizione erano 4 invece dei consueti 5, ma, francamente, un cappellino e cinque pastiglie di un multivitaminico mi sono sembrate un po' poco rispetto al contenuto dei pacchi gara di molte altre competizioni.
Quando poi vado a controllare le classifiche sul sito della Fidal Piemonte, mi accorgo che, nonostante le due partenze, la classifica generale è una sola e tiene conto del solo ordine di arrivo.
E' stato comunque bello riprendere a correre e rivivere le emozioni di una corsa in mezzo agli altri. Alla prossima!
2 commenti:
Carissimo procuratore, in questa prima gara non mi sembrava abbastanza in forma visto il papà che l'ha superato col passeggino :) , cmq io confido in lei e la voglio vincitore della maratona di New York. Si alleni.
Mi permetto di osservare che alla suddetta corsa partecipava anche colui che è noto come "il presidente".
Noto quindi che la gara aveva un presidente e un procuratore tra i partecipanti sorpassati.
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