domenica 27 gennaio
Il cross della Pellerina è stata la prima gara di quest'anno. Comoda, vicino a casa... che cosa potevo volere di più? E così ne ho approfittato per inaugurare la nuova stagione agonistica.
La giornata, a dire il vero, non era cominciata nel migliore dei modi. Sembrava, infatti, che alla FIDAL non risultasse la nostra iscrizione per l'anno in corso. Dopo qualche attimo di smarrimento, l'arrivo del nostro presidente di squadra ha rimesso le cose a posto, permettendoci di correre tranquilli e... classificati ;-)
La mia batteria era composta da SM/TM/MM35/MM40 e partiva alle 10.45. Prima della partenza ho incontrato Franco che, a causa di problemi ad un tendine, è momentaneamente fermo da allenamenti e gare. Così ha dovuto rinunciare a gareggiare, ma ha pensato di approfittare dell'occasione per fare foto durante la gara. Poco prima di dispormi alla linea di partenza ho avuto finalmente l'occasione di conoscere Guido, impegnato quel giorno in una doppia competizione: il cross e, subito dopo, la corsa per andare a lavorare.
Ma veniamo alla gara. Un attimo prima di partire vedo poco davanti a me Igor, schierato nelle primissime posizioni. Ormai non c'è più tempo di salutarlo. Poco male, posso provare a raggiungerlo in gara e salutarlo lì... ah ah :-D
Appena partito cerco di capire che andatura tenere. Non è facile. TUTTADRITTA è lontana e lontana è anche l'abitudine ai lavori. Poco dopo la partenza, mi sorpassano Guido, reduce da allenamenti saltuari e problemi alle gambe, Fabio e Massimo. Mi sorge subito un dubbio: sono io che sono partito troppo piano o loro che hanno subito forzato il ritmo?
Intanto continuo a fare la mia gara basandomi unicamente sulle mie sensazioni. Il passaggio al secondo chilometro segna un tempo di otto minuti e mezzo. In alcuni tratti il terreno, un misto di erba e fango, si rivela abbastanza scivoloso. E' vero, mi aspettavo qualche cosa del genere sul tracciato, ma ero certo di trovarlo in curva e non nei tratti di rettilineo!!!
Ad un certo punto raggiungo Guido che si lamenta del fatto di avere una scarpa slacciata. Eh sì, proprio non ci voleva, soprattutto durante un cross... Riprendo poi Massimo e, dopo il quinto chilometro, anche Fabio.
Nel tratto finale mi accorgo di essere in grado di sorpassare un corridore. Le tre foto riportate a lato, scattate da mio padre, mostrano i momenti prima, durante e dopo il sorpasso. Devo ammettere che il sorpasso si è rivelato abbastanza facile. Primo, perché ho cercato il più possibile di non far notare la mia presenza e, secondo, perché penso che all'altro concorrente non gliene importasse proprio niente di essere sorpassato ;-)
Chiudo la mia prova in 30 minuti e 14 secondi. Non posso ritenermi soddisfatto del tempo impiegato, anche perché il mio fisico sta bene, ma almeno sono contento di essere riuscito a tenere un ritmo costante durante tutta la gara. Poco dietro di me arriverà Guido, nonostante i problemi fisici e gli inconvenienti avuti durante la corsa. Igor, invece, si è classificato 13°: piazzamento ottimo ma che avrebbe potuto essere migliore se fosse stato più in forma. Bravi comunque tutti e due.
Alla prossima gara... campestre ovviamente!
10 commenti:
Bravissimo Andrea...
Io , alle solite, sono alle prese con la mia gamba dolorante (anche questa settimana non mi ha permesso di allenarmi come avrei voluto) , un raffreddore arrivatomi stamattina( con questi sbalzi di temperatura è normale)e la forte tentazione, nonostante tutto, di partecipare al cross di scarmagno (domenica non lavoro..)...devo decidermi (se non l'ha già fatto la società per me) perchè occorre la preiscrizione entro oggi...
Anch'io sono tentato dal cross di Scarmagno. Ma non sono ancora molto in forma. Vedremo...
...sarà...ma gli hai fatto cacca al tipo...poi nella foto 2 si vede benissimo che era indeciso se darti o meno una gomitata..altro che disinteressato , guarda che odio nel suo sguardo basso :P
Complimenti Andrea ;)
+ ke altro nella foto in fondo si vede già il primo che si cambia in sfondo... quello con le scarpe bianche e bande rosse...
Ottimo! Gagliarda la sequenza del sorpasso!
Eddai Anonimo! Bisogna essere faziosi in questi casi...il tipo del sorpasso, ha un po' l'espressione da Willie il coyote, quando Road Runner gli fa bip bip!
A parte gli scherzi (tu stesso ci ridi sopra) io ti faccio i miei complimenti più sinceri Andrea ;)
Però la freccia non l'hai messa nel sorpasso, così non si fà è !! ;)
Complimenti anche da parte mia Andrea!
Io continuo a dare 10 e lode alle foto!!!
Grazie a tutti per i complimenti... immeritati.
@Furio
Troppo buono. Secondo me quel ragazzo avrà pensato: "Ecco il solito buffone che vuol fare bella figura sul traguardo..."
@Marco
In effetti più che il sorpasso in sè mi è piaciuta l'idea della sequenza fotografica che riprendeva l'azione.
@Anonimo
Azz! Se me ne fossi accorto l'avrei cancellato... ;-)
@Master Runners
Hai ragione! E l'ho pure sorpassato a destra...
@Igor
E io continuo sempre a ringraziarti da parte di mio padre.
All'anonimo posso dire che quello che (ke) si cambia in fondo era partito con la batteria precedente. I campioni partono sempre per ultimi! ;-)
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