Ieri sera non avevo molta voglia di correre. Forse, più che altro non avevo intenzione di fare troppa fatica, di metterci un impegno particolare. Così, tralasciando qualità e quantità, ho deciso di correre in scioltezza.
Nel primo chilometro il cronometro ha segnato 5'10". Senza forzare in alcun modo i movimenti ma assecondando piuttosto le sensazioni di scioltezza che provavo man mano che correvo, sono riuscito a chiudere l'ultimo chilometro, il quinto, nel tempo di 4'10".
I movimenti mi sono sembrati facili. La mente era rilassata. Il fisico si è scaldato gradatamente e in modo naturale, senza forzature dettate dalla fretta. Negli ultimi due chilometri, poi, mi sono accorto di poter aumentare l'andatura in una maniera che mi è sembrata molto naturale. Riuscivo a fare attenzione a dei particolari sulla mia postura e sul mio modo di muovermi a cui normalmente non faccio caso.
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