Guardando le immagini della partenza, notavo quanto grande sia stata la partecipazione alla gara di Ciriè.
Sono le sette e trenta di domenica mattina quando, puntuale come un orologio svizzero, Franco passa a prendermi sotto casa. Da pochi minuti sta cadendo su Torino una fitta pioggia, che non lascia presagire nulla di buono per l'imminente gara. Una volta che ci troviamo sulla tangenziale, però, il cielo si apre. Fortunatamente, il maltempo non interferirà con lo svolgimento della gara fino alle premiazioni.
Una volta arrivati a Ciriè, mentre Franco provvede ad iscriversi, incontro Mauro del GSPT Torino. Poco dopo mi viene a salutare Guido, che, pur febbricitante, non rinuncia a gareggiare.
Mi porto poi sul rettilineo di partenza. Lì tante persone effettuano il riscaldamento, corricchiando su e giù e chiaccherando fra di loro. E' li che incontro Antonio, conosciuto alla gara di Borgaro. Fra i rappresentanti del boschetto ci sono Paolo e Fabio, meglio conosciuto come Spaghetto. Vedo poi i miei compagni di squadra Fabio, accompagnato dalla famiglia, Eupremio e Maria, Michele, Moreno, Nunzio e Sergio Nel frattempo, Sandro, presidente della mia squadra, è intento ad ultimare i preparativi della gara, prima di gareggiare lui stesso.
Ad un certo punto uno degli organizzatori richiama l'attenzione dei podisti con l'ausilio di un fischietto affinché tutti si portino dietro la linea di partenza.
Dopo un veloce caffè nel bar sotto il porticato, percorro a ritroso il tracciato di gara, fino a posizionarmi in un punto dove poter fotografare senza essere disturbato. Dopo il passaggio dei primi corridori, sufficientemente distanziati, si susseguono gli arrivi dei tantissimi partecipanti. La densità di passaggio degli atleti è tale da crearmi non pochi problemi nel fare fotografie. Di certo non ho faticato quanto quelli che hanno corso, ma l'impegno fisico richiesto alle mie spalle ed alle mie braccia è stato notevole... ;-)
Al momento delle premiazioni, come ricordavo prima, si è scatenata una pioggia molto intensa. Mentre Franco, Guido e Massimo mi raccontavano le impressioni sulla gara appena disputata, sul palco si svolgevano le premiazioni: tanti i premi e tanti i premiati. Purtroppo, una media di 3'28", su di un tracciato non sempre pianeggiante, non è stata sufficiente a Franco per riuscire a piazzarsi.
Più tardi, la festa dell'Atletica Venturoli è continuata a casa del presidente, teatro di un'ottima grigliata e di un piacevole pomeriggio in compagnia.
Cliccando sul collegamento sotto riportato, potte vedere le prime immagini della partenza:
FOTOGRAFIE DELLA PARTENZA DELLA STRACIRIE'
La foto sopra riportata ritrae Guido e Franco, sorridenti e ignari della grande fatica che stanno per affrontare... ;-)
Sono le sette e trenta di domenica mattina quando, puntuale come un orologio svizzero, Franco passa a prendermi sotto casa. Da pochi minuti sta cadendo su Torino una fitta pioggia, che non lascia presagire nulla di buono per l'imminente gara. Una volta che ci troviamo sulla tangenziale, però, il cielo si apre. Fortunatamente, il maltempo non interferirà con lo svolgimento della gara fino alle premiazioni.
Una volta arrivati a Ciriè, mentre Franco provvede ad iscriversi, incontro Mauro del GSPT Torino. Poco dopo mi viene a salutare Guido, che, pur febbricitante, non rinuncia a gareggiare.
Mi porto poi sul rettilineo di partenza. Lì tante persone effettuano il riscaldamento, corricchiando su e giù e chiaccherando fra di loro. E' li che incontro Antonio, conosciuto alla gara di Borgaro. Fra i rappresentanti del boschetto ci sono Paolo e Fabio, meglio conosciuto come Spaghetto. Vedo poi i miei compagni di squadra Fabio, accompagnato dalla famiglia, Eupremio e Maria, Michele, Moreno, Nunzio e Sergio Nel frattempo, Sandro, presidente della mia squadra, è intento ad ultimare i preparativi della gara, prima di gareggiare lui stesso.
Ad un certo punto uno degli organizzatori richiama l'attenzione dei podisti con l'ausilio di un fischietto affinché tutti si portino dietro la linea di partenza.
Dopo un veloce caffè nel bar sotto il porticato, percorro a ritroso il tracciato di gara, fino a posizionarmi in un punto dove poter fotografare senza essere disturbato. Dopo il passaggio dei primi corridori, sufficientemente distanziati, si susseguono gli arrivi dei tantissimi partecipanti. La densità di passaggio degli atleti è tale da crearmi non pochi problemi nel fare fotografie. Di certo non ho faticato quanto quelli che hanno corso, ma l'impegno fisico richiesto alle mie spalle ed alle mie braccia è stato notevole... ;-)
Al momento delle premiazioni, come ricordavo prima, si è scatenata una pioggia molto intensa. Mentre Franco, Guido e Massimo mi raccontavano le impressioni sulla gara appena disputata, sul palco si svolgevano le premiazioni: tanti i premi e tanti i premiati. Purtroppo, una media di 3'28", su di un tracciato non sempre pianeggiante, non è stata sufficiente a Franco per riuscire a piazzarsi.
Più tardi, la festa dell'Atletica Venturoli è continuata a casa del presidente, teatro di un'ottima grigliata e di un piacevole pomeriggio in compagnia.
Cliccando sul collegamento sotto riportato, potte vedere le prime immagini della partenza:
FOTOGRAFIE DELLA PARTENZA DELLA STRACIRIE'
La foto sopra riportata ritrae Guido e Franco, sorridenti e ignari della grande fatica che stanno per affrontare... ;-)
3 commenti:
Nùsniùr. La Faccia tirata però c'è. Ma Franchino quanto è alto? Mi fa sfigurare!! :D
Grazie Andrea...
1,82 ;-)
Bel post Andrea!
@Guido
Prego. Se vuoi la prossima volta posso modificare le proporzioni con un fotoritocco un po' spinto... ;-)
@Franco
Grazie, Franco. Azz... bell'altezza!
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